REDAZIONE FIRENZE

Multe per gli errori nel calcolo del ticket Il caso in Consiglio

La Regione cerca una soluzione alle sanzioni per le inesattezze nelle dichiarazioni. In arrivo 1,8 milioni di contravvenzioni

di Lisa Ciardi

FIRENZE

Una risoluzione per impegnare la giunta a risolvere la questione delle multe che, ogni anno, scattano a causa di errori (quasi sempre involontari) nell’indicare la fascia di esenzione del ticket sanitario. L’ha approvata ieri il Consiglio regionale dopo la problematica segnalata dal Difensore civico e raccontata da La Nazione. Il documento chiede alla giunta di valutare la strada migliore per dare ai cittadini "la possibilità di sanare anticipatamente (con pagamento del solo ticket, senza sanzione pecuniaria) posizioni relative a esenzioni ticket per reddito erroneamente dichiarate, prima dell’avvio del procedimento di controllo sulle dichiarazioni stesse da parte delle aziende sanitarie. L’impegno è a valutare inoltre la possibilità di intervenire in via regolamentare, includendo fra i casi di trattamento di dati sensibili di carattere sanitario, consentiti per ragioni di interesse pubblico, anche la visualizzazione automatica delle esenzioni per patologia, nell’ambito dei programmi per la compilazione delle impegnative elettroniche". Questa seconda strada cancellerebbe il problema all’origine: secondo quanto accertato dall’Adoc e dal Difensore civico infatti, nella maggior parte dei casi, la questione nasce da un errore involontario dei medici nell’attribuzione dell’esenzione che sarebbe eliminato automatizzando la procedura. "La questione ci è stata segnalata dal Difensore civico – ha spiegato in aula il presidente della terza commissione Sanità, Enrico Sostegni –. I verbali arrivano a distanza di anni e quindi i cittadini si rendono conto solo successivamente di errori che spesso non sono voluti e riguardano la fascia di esenzione. Vi è inoltre l’impossibilità per l’interessato di rettificare l’autocertificazione con cui è stato erroneamente attestato il diritto a un’esenzione ticket". Il problema riguarda soprattutto l’Azienda Usl Toscana Centro che, diversamente dalle altre Asl toscane non prevede il ravvedimento operoso. Secondo i dati del Difensore civico sono 7mila le multe in arrivo (o già consegnate) nel 2021 per errori commessi dai cittadini nel 2016. Si tratta, per tutto il territorio della Ausl Toscana Centro, di circa 1,8 milioni di euro fra somma da pagare (ovvero la differenza fra il ticket dovuto e quello versato) e multe.