
Don Renzo Fanfani
Empoli, 30 maggio 2017 - È morto all'età di 82 anni a Empoli don Renzo Fanfani, decano dei preti operai e famoso per le sue battaglie a favore dei diritti civili. Era stato parroco a Spicchio di Vinci (Firenze) e in altre chiese dell'Empolese come Avane, Tinaia e Pagnana. Era nato a Firenze nel 1935 e a 19 anni entrò a lavorare alla Nuovo Pignone, per poi svolgere lavori come vetraio e fabbro. Venne ordinato sacerdote a 31 anni dopo aver fatto anche otto anni di carriera militare.
Fu presidente del 'Comitato in Difesa della Costituzione': famosa nel 2006 la sua campagna per il No referendario con uno striscione rosso calato dal campanile della chiesa di Avane. Proprio ad Avane è riconosciuto il suo massimo impegno nel recupero del quartiere, periferia degradata empolese negli anni Novanta, dove promosse molte iniziative in particolar modo a sostegno dei ragazzi. Nel 2014 il Comune di Empoli gli riconobbe il 'Sant'Andrea d'Oro', massima onorificenza consegnata dal municipio. Fanfani da qualche giorno era ospitato nella residenza sanitaria 'Vincenzo Chiarugi' di Empoli, dopo un periodo in ospedale al 'San Giuseppe'. A fine mattinata la salma sarà esposta nella cappella della struttura della Misericordia, in via Guido Monaco.
"Don Renzo Fanfani - dichiara Dario Nardella, sindaco metropolitano di Firenze - è stato operaio sotto ogni profilo, anche quando si è apparentemente ritirato nella stagione dell'età più lunga. Ha continuato a lavorare sempre, non dimettendo l'attenzione a un vivere civile che partisse dagli ultimi, dagli scartati. Lo sguardo interiore di don Renzo è stato animato da una grande passione evangelica, per la quale tanti presbiteri videro nelle fabbriche un gregge lasciato solo con cui condividere invece la sorte. Le sue parole non potevano lasciare indifferenti, perché in esse si avvertiva sempre il sigillo dell'autenticità".