Arriva a Scandicci la settimana della mobilità. Un evento che riguarda 1500 città europee, per la prima volta anche il comune metropolitano. "La sensibilità verso una mobilità sostenibile – ha detto il vicesindaco Yuna Kashi Zadeh – è fondamentale per la salvaguardia ambientale. Quest’anno, per la prima volta, la nostra città parteciperà alla più grande campagna europea sul tema. Per questo abbiamo organizzato una serie di eventi ed iniziative per grandi e piccoli ci aiuteranno a riflettere e a ripensare il modo in cui viviamo e ci spostiamo".
Il tema di quest’anno è la condivisione degli spazi pubblici: si parlerà di riqualificazione urbana, della possibilità di avere strade accessibili e più sicure. Con il suo piano per la mobilità Scandicci ha spinto proprio su queste tematiche: l’aumento delle piste ciclabili, un nuovo sistema di trasporto pubblico con bus elettrici che portano alla tramvia come asse portante del collegamento con Firenze. Ecco il programma degli eventi: giovedì mattina, ci sarà il primo test per la creazione di una strada scolastica in città presso la scuola primaria Marconi di via Verdi a Casellina. La strada scolastica è una modalità attraverso la quale la via in prossimità di una scuola viene chiusa temporaneamente al traffico degli autoveicoli in modo che tutti possano raggiungere il plesso in sicurezza. Si tratta di una chiusura totale ma per pochi minuti. Venerdì invece sarà il momento del Bike to work: la giornata sarà dedicata alla sensibilizzazione sull’utilizzo della bicicletta per recarsi a lavoro in collaborazione con la sezione dei soci di Unicoop di Scandicci.
Sabato sarà invece dedicato dalle 9,30 all’auditorium del centro Rogers all’approfondimento con tre incontri di tecnici e specialisti dell’ambiente. Uno di questi è Salvador Rueda della Fondazione ecologia urbana di Barcellona, che è stato il coordinatore dei piani di rivitalizzazione per l’area antica della città catalana. Secondo il piano, Scandicci avrà 60 km di piste ciclabili rispetto ai 20 km, un’attenzione speciale alle strade in prossimità di istituti scolastici, appunto le "strade scolastiche" e una riorganizzazione totale della rete di trasporto pubblico locale con 5 nuove linee (2 "Bus rapid transit" e 3 navette). In questi giorni i cittadini potranno ‘assaggiare’ un pezzo del loro futuro verde.
Fabrizio Morviducci