Mezzi pubblici contro caro benzine Il primo aprile scatta la Ztl notturna

Il sindaco Nardella torna a fare un appello ai cittadini sul maggiore utilizzo di tramvia e bus in città. La zona a traffico limitato estiva partirà tra due settimane: stop dalle 23 alle 3 giovedì, venerdì e sabato

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Il punto complessivo sulle infrastrutture cittadine. Dario Nardella parla di mobilità a trecentosessanta gradi all’evento "Mobility revolution summit", un momento di confronto con esperti, manager, ricercatori e istituzioni che si è svolto ieri su Sky. C’era anche il ministro dei trasporti Enrico Giovannini a parlare della mobilità del futuro, di come cambieranno le città e di come impatterà la crisi internazionale e l’innalzamento dei prezzi delle materie prime.

Riguardo al caro carburante, Dario Nardella torna a fare un appello ai fiorentini. "Utilizzare di più tram e bus per gli spostamenti in città e il treno per muoversi fuori dal perimetro cittadino fa bene al portafogli, all’ambiente e consente anche di evitare lunghe file in auto", dice.

Sicuramente quando le linee tramviarie saranno completate, tutto questo sarà più semplice.

"Abbiamo investito moltissimo in questi anni sul sistema tramviario che credo sia il più avanzato a livello italiano, per un totale di un miliardo e 700 milioni di euro – dice – Abbiamo già realizzato tre linee e proprio in questi giorni sono partiti i lavori per la nuova linea che collega il centro della città con i quartieri, mentre entro la fine dell’anno partirà il cantiere per la quinta linea che collega il centro con Bagno a Ripoli".

Un sistema che, a regime, consentirà di muovere 83 milioni di passeggeri con un abbattimento di più di 33mila tonnellate di anidride carbonica. Le tre linee attive hanno già permesso di ridurre le emissioni di Co2 dal 2005 a oggi del 40%, avvicinando Firenze all’obiettivo del 100% di riduzione entro il 2040, con dieci anni di anticipo rispetto al limite fissato dall’Unione europea.

"La sfida però si gioca molto sull’innovazione e le tecnologie – dice Nardella – Noi stiamo puntando molto sui servizi al cittadino. C’è l’App If dove sono interconnessi tutti i sistemi di trasporto, pubblici e privati, per cui i cittadini possono acquistare i biglietti del treno, della tramvia, per l’autobus, possono fare abbonamenti con il bike sharing o con la sharing mobility elettrica e può avere anche informazioni in tempo reale dei cantieri per spostarsi con l’auto. Tutto in collaborazione con Autostrade, Ferrovie e i gestori degli altri sistemi di trasporto".

Intanto, a Firenze, dal primo week-end di aprile partirà la Ztl notturna estiva, come ogni anno. Lo stop nei perimetri della ztl partirà alle 23 e si concluderà alle 3 nelle sere e notti del giovedì, venerdì e sabato. Quindi il primo giorno sarà venerdì primo aprile, al netto di eventuali proroghe, che al momento non sono previste.

Nardella parla anche dell’investimento della città sui punti di ricarica per le auto elettriche. Che sono ancora pochi. "Ma noi abbiamo un punto ogni 600 abitanti che può avere dalle 2 alle 4 prese, poi abbiamo i punti fast per i taxi, più di 80 sono completamente elettriche, mentre più del 50% della flotta è comunque green contando le ibride – spiega – L’infrastruttura delle colonnine ci ha consentito di sostenere il mercato dell’auto elettrica, che ancora deve decollare. Ma molti degli aspetti critici che ci fanno presente i cittadini riguarda proprio i punti di ricarica. Ci sarà una gara per implementarli e aggiornare quelli già installati perché la tecnologia corre".

i.u.

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