
Fedeli nel duomo di Firenze, immagini di repertorio
Firenze, 18 dicembre 2020 - Nell'anno del covid il 24 dicembre le celebrazioni religiose del Natale scatteranno con la "messa vigiliare, già nel pomeriggio, quindi alle 16.30, 17.30 o comunque intorno al vespro".
Poi ci sarà la messa della notte, "tra le 19.30 e le 20.30, così che ci sia la sicurezza" di far tornare i fedeli a casa prima dello scoccare del coprifuoco generale delle 22.
Infine il 25 dicembre sono previste le celebrazioni dell'aurora e del giorno. Lo spiega l'arcivescovo di Firenze nell'appuntamento convocato per rivolgere i tradizionali auguri di Natale alla stampa cittadina. "Ho visto dai miei preti che molti hanno intensificato, a volte immettendole, la messa vigiliare".
Inoltre "per il giorno di Natale la Santa Sede ha dato la possibilità ai sacerdoti di dire fino a quattro messe. Avremo quindi più occasioni per la preghiera. Sulle presenze, quindi i rischi di assembramento, è lo stesso Betori che sottolinea: "Lo scoppio del covid ha segnato molto le nostre comunità: gli anziani non escono di casa".
Mentre i genitori sono restii a portare i bambini "a una celebrazione comunitaria ampia". Per questo, rivela, "proveremo a fare delle messe proprio per i bambini, per non creare situazioni di pericolo per loro".