
Frutta e verdura (foto d'archivio)
Firenze, 9 giugno 2016 - I MERCATI rionali sono spesso molto ‘frizzanti’, piuttosto veraci, ma a volte si esagera davvero. Così è andata al mercato delle Cascine dello scorso martedì dove due ambulanti ‘fruttaroli’ due che hanno il banco davanti a un terzo, un collega, tutti e tre fiorentini, hanno cominciato con una parola, poi un’altra. Quindi è uscita una frase intera diciamo pure da non ripetere senza abbondanti tagli e bip di sottofondo.
La cosa per la verità sarebbe esplosa in tutta la sua ruvidezza quando i due fiorentini rispettivamente di 55 e 52 anni si sarebbero messi a urlare per decantare la loro mercanzia anche davanti al banco del loro concorrente. Questi, secondo il suo racconto sarebbe andato ‘garbatamente’ a far valere le sue ragioni. Insomma come avrebbe potuto fare un lord inglese. Ma il gesto non sarebbe stato compreso in questo senso dagli altri due commercianti con avrebbero reagito in maniera scomposta a questa richiesta del collega. E da lì sarebbe scoppiata la prima baruffa sotto gli occhi di decine di persone che affollavano a quell’ora la zona del mercato all’aperto delle Cascine. E’ stato l’intervento di altri ambulanti e poi di alcuni passanti a fare in modo che la lite non degenerasse ulteriormente. la situazione era già piuttosto grave perché intanto erano saltati fuori un coltello e un bastone per dirimere la controversia della zucchina.
SUL POSTO è arrivata anche la polizia a seguito di numerose segnalazioni arrivate al 113. Gli agenti hanno proceduto immediatamente al controllo delle tre persone, ma solo dopo aver chiamato il 118 per far accompagnare una signora di 75 anni che nel parapiglia era stata spintonata involontariamente ed era finita a terra. I poliziotti, nel corso del controllo hanno sequestrato due coltelli a serramanico trovati in terra vicino al luogo della colluttazione, tra cui anche quello usato per minacciare il commerciante ferito, un italiano di 54 anni. L’uomo è stato medicato a santa Maria Nuova:ne avrà per sei giorni. Accertamenti sono in corso anche per fare chiarezza sulle sue responsabilità nell’episodio. Il fatto viene giudicato molto grave in ambienti investigativi e ora ne vanno decifrate le cause. Ferito in modo lieve anche uno dei fruttivendoli denunciati, che però ha rifiutato di sottoporsi alle cure mediche in ospedale. Gli altri due commercianti sono stati denunciati per lesioni aggravate in concorso.
am ag