PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Marradi trema, la paura resta. La gente non dorme più a casa, scuole chiuse fino a lunedì

Boom di richieste per pernottare nella palestra del paese. "Ci aspettiamo più di cento persone". Le scosse non si fermano e lo stress si fa pesante. Giani pronto a chiedere lo stato di emergenza

La palestra allestita come dormitorio

La palestra allestita come dormitorio

Firenze, 21 settembre 2023 – «Il parco giochi di Marradi è diventato il cuore del paese. La mattina tante mamme portano subito lì i loro bambini. E ci stanno larga parte della giornata. A pranzo magari mangiano un panino insieme, i bambini giocano senza pensieri. E c’è un’altra particolarità bella, che mi ha colpito. Tanti anziani del paese, che di solito vanno a passeggio o al bar, vengono anche loro al parco, a guardare i bambini giocare. A cercare un segno di speranza e di futuro".

Lo racconta Fabio Bernabei, responsabile della Protezione Civile di Marradi. E c’è bisogno di speranza, a far da antidoto alla paura, che è ancora tanta. Le scosse, notte e giorno non danno tregua, oscillano tra 2 e 3 di magnitudo tanto che ieri in tanti hanno chiesto di dormire in palestra, nel dormitorio fatto allestire dal Comune. Anzi, si sono dovute montare anche alcune grandi tende, per aumentare il numero di brandine disponibili: «Se la prima notte c’erano state quindici persone – racconta Bernabei -, martedì sera ne erano venute solo tre, ma dopo le una, dopo le scosse, ne sono arrivate tutte insieme altre 47, e non avevamo neppure le brande a sufficienza. E ora ne aspettiamo almeno 100-130".

Oltre all’ampliamento della zona pernottamento, si è previsto uno spazio apposito per le persone fragili e con difficoltà di deambulazione, al centro di protezione civile. Intanto il governatore Eugenio Giani rompe gli indugi: "A questo punto io mi sento dire che dobbiamo chiedere lo stato d’emergenza".

Capitolo scuole , le scosse che continuano hanno consigliato di tenerle ancora chiuse. Per ieri se ne era annunciata la riapertura, ma poi si è fatta retromarcia. "In via precauzionale – fa sapere il sindaco Tommaso Triberti – è stato deciso che le scuole resteranno chiuse per tutta la settimana, fino a lunedì. Per occupare bambini e ragazzi sono state organizzate attività ricreative al centro tennis".

Intanto continuano le verifiche agli edifici: dieci sono le abitazioni dichiarate inagibili, e ci sono alcune decine di immobili per i quali è stata riscontrata una inagibilità parziale. Ma ci sono ancora richieste di ispezione inevase, e si attende la visita e il responso dei Vigili del Fuoco da una parte, dei tecnici geometri e ingegneri dall’altra. Tra gli edifici che hanno subito conseguenze dalle scosse ci sono anche molte chiese marradesi, quasi tutte chiuse.

Don Mirko Santandrea è il nuovo arciprete, accolto dalla comunità marradese sabato scorso. E ha dovuto subito fronteggiare questa emergenza. Anche la chiesa parrocchiale del capoluogo, la chiesa di San Lorenzo al momento è chiusa: "Per prudenza è stato deciso così - spiega il parroco -, perché vi sono stucchi che potrebbero cadere".