Marcello Viola in pole position per Milano

L’attuale procuratore generale presso la corte d’appello candidato anche all’Antimafia

L’attuale procuratore generale Marcello Viola in pole position per la procura di Milano. Ma è tra i sette candidati anche per la procura nazionale antimafia. Ieri, le audizioni dei sette candidati. Un segnale della volontà di stringere i tempi, considerata l’importanza e la delicatezza del posto da ricoprire, rimasto senza titolare dallo scorso febbraio, da quando cioè è andato in pensione Federico Cafiero De Raho. La partita si dovrebbe giocare soprattutto tra i procuratori di Napoli, Giovanni Melillo, e di Catanzaro, Nicola Gratteri, e l’aggiunto della procura nazionale antimafia Giovanni Russo, che sono stati ascoltati dalla Commissione assieme a Viola, e ai procuratori di Catania, Carmelo Zuccaro, e Lecce, Leone De Castris. I tempi dipenderanno però da quelli di un’altra nomina, quella del nuovo procuratore di Milano. Dove Viola è in pole position, rispetto al procuratore di Bologna Giuseppe Amato e l’aggiunto della procura di Milano Maurizio Romanelli. La scelta del successore di Greco è all’ordine del giorno del plenum di oggi, ma se slittasse a giovedì, ipotesi possibile viste le tante questioni all’esame dell’assemblea, farebbe certamente rinviare alla prossima settimana la proposta della Commissione sul capo della Dna. Per quanto riguarda il nuovo procuratore di Milano, la scelta dividerà il plenum come già avvenuto in Commissione, che ha indicato la rosa di tre nomi. Possibile anche un ballottaggio Viola-Romanelli.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro