“L’Uomo Planetario“. La pace nel segno di Balducci

Il libro "L'Uomo planetario" di Ernesto Balducci, presentato dal vescovo di Firenze Gambelli, promuove la cultura di pace e l'uguaglianza. La nuova edizione inaugura la collana editoriale "Per una cultura di pace" della Fondazione Balducci.

“L’Uomo Planetario“. La pace nel segno di Balducci

L’arcivescovo di Firenze Gambelli

"Siamo chiamati a vivere le religioni a servizio del bene comune, di un servizio di pace che, come dice Papa Francesco, si costruisce in maniera artigianale. E si può fare anche con la lettura di un libro che ci invita a diventare costruttori di pace". Il libro a cui si riferisce l’Arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli è “L’Uomo planetario“ di Ernesto Balducci, pubblicato in una nuova edizione dalla Fondazione che porta il suo nome con la prefazione dello stesso monsignor Gambelli. Il volume scritto nel 1985, rivisto nel ‘90 alla luce della Perestroika, oggi appare di un’attualità a tratti spiazzante ben inquadrata nella nuova edizione curata da Pietro Domenico Giovannoni ed edita da Gabrielli editori. La riedizione de “L’Uomo Planetario“ avvia la nuova collana editoriale "Per una cultura di pace", presentata ieri pomeriggio al Cenacolo del Fuligno, che affiancherà a pubblicazioni di Balducci commentate da personalità di oggi testi inediti di autori sui temi cari a padre Ernesto come l’uguaglianza senza confini geografici e di cultura, l’ecologia e il rispetto dell’ambiente, la pace. "Questa collana, da noi fortemente voluta e che ha trovato in Gabrielli editori la giusta casa – sottolinea Grazia Bellini, presidente della Fondazione Ernesto Balducci – nasce per una cultura che dia spazio a pensieri nuovi sul tempo presente, all’ascolto, al dibattito, allo scambio". Alla gremita presentazione al Fuligno hanno partecipato anche la teologa Cristina Simonelli, il frate domenicano Alessandro Cortesi e le editrici Cecilia e Lucia Gabrielli.