Lite di coppia e urla strazianti, arriva la polizia

L’amore non è bello se non è litigarello, dice il proverbio. Ma stavolta un rumoroso alterco di coppia ha fatto davvero preoccupare i residenti di una palazzina di viale Fanti: urla, grida, tonfi sordi hanno fatto temere il peggio ad alcuni vicini. Che, preoccupati, hanno chiamato la polizia.

Oltre alle volanti, sono arrivati anche i mezzi del 118 per eventuali soccorsi sanitari e i vigili del fuoco, qualora ci fosse stato bisogno di entrare nell’appartamento. La ragazza era rimasta all’interno del piccolo appartamento visibile dalla strada, ma non apriva la porta. Le urla strazianti, le richieste d’aiuto avevano messo in allarme il vicinato. E quel silenzio totale aveva fatto pensare al peggio.

Motivo per cui gli agenti, accorsi con due volanti, hanno cercato rassicurazioni dai vicini di casa, tentando di capire se avevano sentito o capito qualcosa di più.

Ma finché non sono riusciti a entrare, facendosi finalmente aprire la porta dalla ragazza che era sotto shock, la molta gente del rione radunata davanti al portone, è rimasta nel silenzio con il fiato sospeso.

La coppia vive in un appartamento in affitto. Ma anche il proprietario di casa, era irraggiungibile al telefono. Proprio quando i vigili del fuoco hanno provato ad aprire la porta la donna ha aperto. Per il sollievo di tutti.

Mentre i denuncianti compilavano il verbale con gli agenti, la coppia di poliziotti dell’altra volante ha visitato l’appartamento del piano di sopra per verificare se l’uomo in fuga avesse potuto trovare vie posteriori per andarsene attraverso i giardini. Strade che però non ci sono. Perché l’appartamento affaccia solamente sulla strada.

All’una, all’ora di pranzo il caso era risolto. Dell’uomo non c’è traccia. Ma le peggiori conseguenze non ci sono state. Ci sarà da capire se si sia trattato di un caso di violenza o solo di una possente litigata.