
Summit tra il sindaco e Alia: "Sforzo eccezionale per recuperare i ritardi"
Faccia a faccia tra il Comune di Calenzano e Alia sul proliferare di rifiuti abbandonati in diverse zone del territorio calenzanese (tra l’altro Secciano, Travalle, Legri, zona Campo sportivo di via Le Prata, solo per citarne alcune) ma anche sui disservizi legati al recupero di questi materiali. A dare notizia del confronto, sulla sua pagina Fb, lo stesso primo cittadino Giuseppe Carovani: "Ieri (martedì, ndr) come Comune di Calenzano – sottolinea infatti il sindaco - abbiamo incontrato il presidente di Alia Lorenzo Perra e i tecnici che seguono la raccolta dei rifiuti e il ritiro degli abbandoni. Avevamo richiesto l’incontro per la situazione difficile in cui ci troviamo da mesi per l’intensificarsi degli scarichi abusivi e per i ritardi negli interventi di recupero e di smaltimento dei rifiuti abbandonati. Ci è stato spiegato che purtroppo questa grave situazione è condivisa anche dagli altri comuni tra Firenze e Prato per l’incremento degli scarichi abusivi di rifiuti industriali, soprattutto del settore tessile e del cuoio e del settore edile".
Alla base degli abbandoni, fra l’altro, ci sarebbe un preciso disegno: "A quanto pare – prosegue infatti Carovani (nella foto piccola) – si tratta di una vera e propria organizzazione criminale che opera sul nostro territorio metropolitano e si avvale di bassa manovalanza per mettere in atto questo assalto sistematico all’ambiente. Nei giorni scorsi, grazie al lavoro degli ispettori ambientali e alle telecamere sulla viabilità, è stato possibile risalire ad alcuni dei responsabili di questi scarichi. Tuttavia resta decisiva anche la solerte rimozione dei cumuli di rifiuti. Alia ci ha spiegato che l’evento alluvionale del 14 marzo ha comportato uno sforzo notevole delle proprie maestranze che ha poi purtroppo determinato ritardi nella rimozione degli scarichi abusivi".
I ritardi, comunque, stando agli impegni presi durante la riunione, dovrebbero essere colmati a breve o, almeno, questo sarà il tentativo: "Ci è stato assicurato – conclude infatti il sindaco - che sarà disposto dall’azienda uno sforzo eccezionale per recuperare tale ritardo e rimuovere nel più breve tempo possibile tutti gli scarichi. Come amministrazione continueremo a sollecitare l’azienda affinché metta in atto interventi tempestivi di rimozione; al tempo stesso continueremo a impegnarci, per cercare di prevenire e per reprimere gli scarichi abusivi, individuando e sanzionando i responsabili degli abbandoni".