
Letizia Fuochi canta De André Concerto con i Mediterranea "Teatro canzone con ritmi più rock"
di Sandra Nistri
Un viaggio all’interno delle canzoni di Fabrizio De André portando sul palco, in particolare, i temi della giustizia e della solidarietà ma anche una ‘sferzata’ di energia da vivere insieme al pubblico. Letizia Fuochi e i Mediterranea concluderanno, domenica 27 agosto alle 21 allo stadio di Lastra a Signa, l’Antica Fiera di Lastra con il concerto “Amico fragile tour“, dedicato al grande Faber, che Letizia Fuochi ci racconta.
Come è nato il suo connubio con i Mediterranea?
"È nato ben 12 anni fa quando i Mediterranea mi chiamarono dopo avere visto i miei spettacoli di teatro canzone. Io ho raccontato e cantato De André mentre i Mediterranea suonano De André un po’ più alla Pfm, con energia e con una dimensione che esce un po’ dal teatro e va a raccontarlo nelle piazze".
Per il concerto avete scelto un particolare repertorio di De André?
"Diciamo che nella serata saranno portati avanti i temi della giustizia, dell’ingiustizia, dell’inclusione e della differenza: negli anni con i Mediterranea abbiamo fatto tanti spettacoli a fini solidali, tra l’altro anche con Libera, cercando di attualizzare sempre più l’idea fondante di De André che è quella di un mondo che va raccontato, che deve portare all’integrazione perché nessuno è sbagliato e tutti possono contribuire. È un repertorio, diciamo, che mescola ‘Anime Salve’ con alcune delle canzoni più significative e conosciute di De André. I tre fili conduttori principali sono quelli della giustizia, di Genova e dell’amore. Cerchiamo di restituire la poesia con un po’ di rock".
Oltre a De André quali sono i suoi punti di riferimento musicali?
"Sicuramente Gaber e Ivan Graziani. Poi nei concerti propongo cose mie e molte cose sudamericane, ad esempio tutto il lavoro che ho portato avanti sulla cantante messicana Chavela Vargas cui ho dedicato anche un disco, ‘Fuegos Y Chavela’. De André resta, però, sicuramente la strada: nel concerto del prossimo 27 agosto a Lastra lo proporremo in una versione un po’ più travolgente perché c’è voglia di comunicare anche l’energia attraverso la band che, fra l’altro, ha molti strumentisti".
Che cosa ha in ponte come impegni a breve?
"In questo momento sono in studio e sto registrando. Il 25 agosto sarò in concerto a Panzano con Ettore Bonafè e anche in quel caso faremo uno speciale su De André e Gaber. Poi settembre sarà davvero densissimo di appuntamenti con molte date già in calendario".