
Quando gli alunni della scuola media “Renato Fucini“ torneranno in classe, a metà settembre, troveranno una novità da… scoprire. E cioè che luci accese e computer in funzione saranno alimentati dall’energia elettrica prodotta dalla loro stessa scuola. Come? Dai pannelli fotovoltaici sulla copertura, i cui lavori sono terminati. Adesso si procede all’allacciamento alla rete Enel. E’ già operativo l’accordo con il Comune.
"Si tratta dell’allacciamento del nostro impianto fotovoltaico alla rete elettrica. Adesso l’impianto fotovoltaico produce energia e la scuola è quasi autosufficiente da quel punto di vista", ha spiegato ieri il sindaco, Alessio Mugnaini. Il piano rientra nella vasta operazione di riqualificazione energetica della “Fucini“, costata circa 400 mila euro.
Il primo progetto di fattibilità tecnica ed economica venne approvato a fine 2018, anche per accedere ai fondi ministeriali. Ai canonici tempi tecnici si è poi sommata la pesante ‘stagione’ del Covid-19. Dopo il lockdown si è potuti andare avanti sino al completamento dei lavori e del tetto fotovoltaico che appunto ora si va ad allacciare ad Enel. L’allacciamento sta per essere operativo in quanto il Comune ha già impegnato a favore della società E-Distribuzione Spa 1206 euro come corrispettivo di connessione in bassa tensione, con soluzioni d’avanguardia.
Andrea Ciappi