REDAZIONE FIRENZE

L’area cani ha una via di fuga: si passa sotto la rete

La recinzione da poco realizzata all’ex Cnr è stata installata a 20 centimetri da terra

"La recinzione dell’area per cani dell’ex Cnr lascia scappare gli animali". Arriva la segnalazione di un nostro lettore che racconta la disavventura capitatagli nello spazio destinato alla sgambatura di fido da poco realizzato nella grande area a verde cittadina. "La recinzione è installata a 20-30 centimetri da terra, i cani di piccola taglia passano sotto e per recuperarli si deve scavalcare; cosa che ho dovuto fare per recuperare il mio cane. Ma nello scavalcare mi sono ferito alla mano destra. Niente di grave, però se il cane fosse di un anziano, oppure di una persona non molto agile, il rischio di un ferimento serio evidentemente e anche il non recupero dell’animale".

Lo scandiccese ha provato a chiedere la soluzione del problema. "Ho mandato una mail in Comune – racconta ancora – ma né l’assessore all’ambiente Lombardini, né qualcuno del suo staff mi hanno dato una risposta. Parlando con altri proprietari di cani, mi hanno detto che più volte il problema è già stato esposto al comune e agli uffici di competenza, ma nessuno ha mai provveduto alla sistemazione della recinzione". L’area per cani è stata realizzata con gli ultimi interventi che hanno portato all’apertura del parco. Oltre a questo spazio i lavori hanno portato una pista di manutenzione sfruttabile come percorso running un fontanello, e area verde dove c’è la fioritura dei tulipani. Quando poi ci saranno condizioni migliori per quanto riguarda la pandemia, sarà riaperto anche il varco tra l’ex Cnr e l’Acciaiolo come percorso pedonale e ciclabile diurno tra la fermata della tramvia De André, le scuole Russell Newton e Rodari e il quartiere di Casellina.