BARBARA BERTI
Cronaca

Lanzetta omaggia Beethoven: "Sarà una stagione straordinaria"

Il fondatore e direttore dell’Orchestra da Camera Fiorentina vuole valorizzare nuovi talenti. Domani alle 21 salirà sul podio dell’auditorium di Santo Stefano al Ponte per l’inaugurazione.

Lanzetta omaggia Beethoven: "Sarà una stagione straordinaria"

Lanzetta omaggia Beethoven: "Sarà una stagione straordinaria"

Valorizzare i talenti italiani, dare occupazione ai tanti (troppi) disoccupati della musica e portare al grande pubblico il repertorio della tradizione italiana. Sono queste le linee guida dell’Orchestra da Camera Fiorentina fondata e diretta dal maestro Giuseppe Lanzetta che domani (ore 21, e in replica il 17 marzo) torna sul podio dell’auditorium Santo Stefano al Ponte per inaugurare la stagione 2024: si tratta di due serate dedicate a Ludwig van Beethoven con un’imponente sezione corale composta dal Coro Santa Cecilia di Empoli, dal Coro Santa Cecilia di Borgo San Lorenzo.

Come sempre, i concerti si svolgeranno in luoghi ricchi di arte e di storia come il Cortile di Michelozzo a Palazzo Medici Riccardi e il Chiostro Grande di Santa Maria Novella, oltre all’auditorium di Santo Stefano al Ponte. Ai concerti fiorentini, si aggiungeranno date in teatri e spazi estivi della Toscana, dell’Umbria e del Lazio.

"Si parte con ottanta concerti, destinati a diventare molti di più – racconta Lanzetta, annunciando anche una mini-tournée nel Sud d’Italia - questa è la 44esima edizione – continua il maestro – quando siamo partiti eravamo molto più giovani ma lo spirito e l’euforia sono sempre gli stessi, anzi sono cresciuti come è cresciuta l’Orchestra che ha lasciato i confini nazionali per affermarsi in tutta Europa". La stagione 2024 sarà all’insegna dei grandi omaggi.

"Nel centenario della scomparsa di Giacomo Puccini, abbiamo pensato a ‘Puccini e dintorni’, progetto a tutto tondo che, alle più amate arie d’opera, proporrà anche concerti e composizioni sinfoniche, allargando il raggio a Ponchielli, Mascagni, Bazzini, Cilea ed altri autori coevi – spiega Lanzetta –. Ricorrono poi i 100 anni della nascita del pianista e compositore empolese Ferruccio Busoni: li celebreremo nel segno dell’originalità".

Tra i solisti di questa stagione spiccano il pianista premio Busoni Giuseppe Andaloro, il primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala Fabrizio Meloni e due giovanissimi talenti del violino, Giuseppe Gibboni e Leone Pini.

Prevista una serata speciale al fianco di Jung Jae-il, autore delle musiche della serie "Squid game" e del film "Parasite", nell’ambito del Florence Korea Film Fest (il 30 marzo al Teatro Verdi).

"Da anni, poi, l’Orchestra si è aperta alla musica rock e pop in chiave sinfonica, un modo per avvicinare i giovani ma anche coloro che non hanno mai assistito a un’esibizione orchestrale" ricorda Lanzetta annunciando "Bohemian Fantasy", tributo ai Queen, in programma il 16 aprile al Teatro La Compagnia di Firenze.

"La stagione è ricca: ci saranno anche concerti en plein air in estate così come prima di Natale torneremo in Santa Croce con una composizione sacra nel segno di Mozart" conclude il maestro Lanzetta. Insomma un’attività a tutto tondo dell’Orchestra da Camera Fiorentina, uno dei gioielli della cultura della nostra città.