MANUELA PLASTINA
Cronaca

L’amore disinteressato in un convegno internazionale a Loppiano

Dal 6 all’8 giugno all’Istituto Universitario Sophia si parla di Agape con una sessione pubblica, sette laboratori, una piece teatrale e una mostra

La locandina del convegno internazionale a Loppiano

La locandina del convegno internazionale a Loppiano

Figline e Incisa (Fi), 05 giugno 2024 - L’amore disinteressato, immenso, smisurato è il cuore del convegno internazionale promosso dall’istituto universitario Sophia di Loppiano. “Il movimento dell’agape: chiave di rinnovamento socio-culturale” da domani 6 giugno fino all’8 giugno si propone di indagare scientificamente il potere trasformante dell’amore, in particolare, di quello che gli antichi greci chiamavano agápè e che per i teologi cristiani descrive l’amore di Dio verso l’umanità. Il Convegno accademico è abbinato ad una sessione pubblica in cui si terranno sette laboratori interdisciplinari nei quali i partecipanti potranno sviluppare soft skills dell’ambito relazionale e partecipativo. Per Valentina Gaudiano, vicerettrice dell’Istituto Universitario Sophia e docente di Antropologia filosofica, «oggi più che mai è urgente un ripensamento della realtà attraverso una riflessione animata dall’esperienza. E crediamo che la categoria dell’agape possa costituire una chiave di rinnovamento socio-culturale ancora poco esplorata». La parte pubblica si apre venerdì 7 giugno alle 17,30, con la tavola rotonda dal titolo “I tanti volti dell’amore”, a cui partecipano: don Alessandro Andreini, docente di Catholicism presso la Gonzaga University di Firenze; Antonio Maria Baggio, docente di “Filosofia Politica” nell'Istituto Universitario “Sophia”; Silvia Cataldi, docente di Sociologia generale nel Dipartimento di Psicologia dello sviluppo e dei processi di socializzazione della Sapienza Università di Roma; Araceli del Pozo Armentia, docente nell’area di Personalità, Valutazione e Trattamento Psicologico della Facoltà di Educazione dell’Università Complutense di Madrid (Spagna), Valentina Gaudiano, docente di Antropologia filosofica; Marta Michelacci, docente di Storia dell’arte e collaboratrice della rivista di arte contemporanea Segno. L’intera giornata di sabato 8 giugno sarà dedicata ai laboratori interdisciplinari, spaziando dalla politica, alla psicologia, dalla spiritualità alla pedagogia, dalla sociologia all’arte e alla comunicazione. Attraverso metodi e strumenti applicativi, i partecipanti ai laboratori potranno sviluppare capacità relazionali. È rivolta particolarmente agli educatori, agli operatori sociali e culturali, a tutte le persone interessate alle discipline oggetto dei laboratori. La sera del 7 giugno, alle 21.00, all’Auditorium di Loppiano sarà rappresentata la pièce teatrale “Camilla, note di una maestra”, tratta dai diari di Camilla Folonari, insegnante ed educatrice cui Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, aveva affidato, in particolare, la formazione umana, morale e spirituale dei ragazzi. Con la partecipazione della cantautrice Chiara Grillo e del pianista don Carlo Seno. L’entrata è libera e aperta a tutti. Durante il convegno, all’Istituto Universitario Sophia ci sarà anche l’esposizione pittorica “Into. Knowing from the heart”: presenta alcune opere di Licia Paglione, ricercatrice in sociologia presso l’Istituto Universitario Sophia, accompagnate da brani di studiosi di vari ambiti disciplinari.