
di Nicola Di Renzone
Non è valso a niente, al ladro scoperto domenica mattina a Vicchio, tentare una rocambolesca fuga calandosi lungo i tubi del gas, attaccati alla facciata dell’abitazione che stava svaligiando. Raggiunto il giardino, infatti, l’uomo, un georgiano 38enne, ha provato a nascondersi dietro a un cespuglio, ma è stato scoperto e arrestato.
L’allarme al 112 era stato dato da un cittadino, insospettito dai rumori provenienti dalla casa dei vicini, che erano però fuori per il fine settimana. I carabinieri di Borgo San Lorenzo sono arrivati proprio mentre il ladro, insieme a un complice, stava uscendo dalla porta dell’appartamento. Vistisi scoperti, i due sono rientrati in casa, per poi cercare di fuggire aggrappandosi ai condotti esterni del gas, per calarsi ai piani inferiori e infine lanciandosi da un’altezza definita ‘considerevole’, per poi cercare riparo tra le siepi e i cespugli del giardino. Non avevano però fatto i conti con l’intuito di uno dei carabinieri che, è tornato giù, in giardino, e ha sorpreso ed arrestato uno dei due ladri. Mentre il complice è stato più veloce ed è riuscito a far perdere le proprie tracce portandosi via la refurtiva. Durante l’operazione i carabinieri hanno sequestrato numerosi arnesi da scasso, tra cui un piede di porco, realizzato artigianalmente, della lunghezza di oltre due metri, utilizzato solitamente per rimuovere le cassette di sicurezza dai muri delle abitazioni. Per l’arrestato è stato disposto il giudizio con rito direttissimo.