PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

L’addio a Riccardo Benvenuti. "Protagonista della Formula 1"

Profondo cordoglio per la morte del noto giornalista mugellano, anima dell’Autodromo

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di Paolo Guidotti

La notizia dell’improvvisa scomparsa di Riccardo Benvenuti, giornalista e direttore dell’ufficio stampa del Mugello Circuit, si è diffusa velocemente e ha suscitato non solo un cordoglio larghissimo, ma soprattutto i ricordi affettuosi e commossi dei tanti che lo hanno conosciuto. A ogni livello, dai sindaci fino al presidente della Regione, dai colleghi a coloro che hanno intrattenuto rapporti professionali, tutti hanno voluto rivolgergli un pensiero, spesso in modo originale, e assolutamente non di circostanza. Come il senatore Riccardo Nencini, amico di Benvenuti da una vita, che lo ricorda terzino, sui comuni campi di calcio, "biancoverde (i colori della squadra di Borgo San Lorenzo, la Fortis Juventus) con futuro rosso fiammante. Uno spirito indomito". E continua: "Giorni fa ti ho scritto per convincermi che le voci fossero un’esagerazione. Tutto troppo veloce, impossibile. Temevo la verità. Mi hai risposto: ‘Ti voglio bene’. Allora ho capito".

Anche il governatore Giani ha voluto ricordarlo: "Un professionista serio e appassionato, che nel corso degli anni e della sua attività era diventato il punto di riferimento dell’Autodromo del Mugello, al quale dedicava in maniera intensa, totale, ogni giorno di lavoro". Tante poi le manifestazioni d’affetto dei colleghi giornalisti. Carlo Vanzini, di Sky Sport F1 gli ha dedicato un post: "Sempre gentile, energico, sorridente, appassionato di motori, di storia, di aneddoti sul Mugello, la tua pista, la tua seconda casa. Grazie Riccardo per chi sei stato". Commosso Leonardo Bartoletti, che di Riccardo era collega, amico e insieme a lui socio e fondatore dell’Headline: "Sempre positivo, sempre ottimista. E leale oltremisura. Non abbiamo mai discusso in 25 anni, tanto che recentemente gli avevo detto ’dai, litighiamo per finta, cosi almeno una volta abbiamo discusso’. Di un’intelligenza superiore alla media, aveva una soluzione per ogni problemi e la capacità di non considerare problemi le fesserie".

L’imprenditore Simone Bettini ricorda la sua grande disponibilità: "Sempre pronto a dare una mano, con un grande cuore per la filantropia. E un grande amore per la propria terra". Federico Ignesti, sindaco di Scarperia e San Piero lo rivede su quel palco, al termine del gran premio di Formula 1, un anno fa: "Aveva la soddisfazione stampata addosso, perché in qualche modo era il coronamento della sua carriera". E Paolo Poli, direttore dell’Autodromo, di fronte a una sala stampa più vuota e triste: "Perdo un fratello, un amico, un grande professionista. Nei trenta anni di quotidiana collaborazione ha portato la sala stampa dell’Autodromo del Mugello ad essere quella casa accogliente e confortevole che tutti i giornalisti sportivi del mondo, dalla MotoGp alla F.1, dai campionati nazionali a quelli internazionali, oggi ben conoscono e apprezzano. Mi mancherà la sua forza, mi mancherà la sua gioia di vivere, mi mancherà il suo sorriso".

La salma si trova esposta nella cappella della Misericordia, i funerali si terranno alla Pieve di Borgo San Lorenzo lunedì alle 15,30.

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