
La scuola: una palestra di cittadinanza e accoglienza
Le regole non sono limiti, ma opportunità e questi tre anni di scuola ci hanno aiutato a capirlo. Ogni classe prima inizia il suo percorso riflettendo sull’importanza delle regole per condividere gli stessi spazi e coltivare relazioni positive. Nel rispetto della democrazia dobbiamo metterci tutti d’accordo e ci aiuta a individuare i valori sociali che riteniamo fondamentali. Oggi, dopo tre anni, possiamo dire che questi valori sono l’accoglienza, il rispetto, la libertà l’equità, la giustizia, la sicurezza e l’ordine. Ciascuna classe elabora un cartellone in cui le regole votate da tutti trovano la loro veste grafica. Ogni alunno è garante di esse, e tutti insieme rappresentiamo "la Corte Costituzionale". Il rispetto delle regole ci fa crescere; iniziamo a contribuire a una società più giusta, comprendendo diritti e doveri. E se fra i nostri valori il primo è l’accoglienza, è chiaro che dobbiamo condividere le nostre regole con quelle del territorio. La scuola collabora con l’Istituto Antonano di Poggio Gherardo, della Congregazione dei Padri Rogazionisti che, dal 1954, accoglie minori su richiesta dei servizi sociali. Insieme abbiamo cercato di offrire un supporto a tre ragazzi ucraini che si sono allontanati dal loro Paese in guerra. E’stato un arricchimento, un abbraccio da studenti e cittadini.