La Rsu: "Il Farmaceutico Militare deve transitare sotto la presidenza del Consiglio dei ministri"

Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze dovrebbe "poter transitare sotto la presidenza del Consiglio dei ministri, per continuare a fornire servizi fondamentali per il Paese". È l’appello lanciato dalla rsu che lamenta carenze di personale tali da bloccare la produzione dello Stabilimento, oggi alle dipendenze dell’Agenzia industrie difesa. Per la rsu pesa "la mancanza di diverse figure chiave come segnalato anche dall’autorità regolatoria (Aifa), necessarie per gestire un’officina secondo le norme di buona fabbricazione dei medicinali, stanno determinando lo stop forzato delle linee di approvvigionamento dei ‘farmaci orfani’, cioè quelli destinati a curare alcune malattie rare e, a breve, della cannabis terapeutica". L’Agenzia industrie difesa ha fatto sapere che a breve arriveranno nuove immissioni, ma per la rsu non sono "le figure che chiediamo in via prioritaria per mandare avanti l’officina farmaceutica".