
La magia dei cartoon e delle ’Caramelle’
A pochi giorni dal prestigioso “Pulcinella Award” ottenuto a Cartoons on the Bay (il festival internazionale dell’animazione organizzato dalla Rai) “Caramelle” arriva a Firenze. Appuntamento oggi alle 19, nella rassegna Sentiero Film Factory (Cinema della Compagnia).
“Caramelle“ è una sorta di caso (positivo) nel panorama dell’animazione internazionale. Poetico ed emozonante, un cortometraggio toccante che sta facendo il giro dei festival internazionali e miete premi in tante rassegne. Il corto in 3D è prodotto dalla casa di produzione ravennate Panebarco, un nome che riporta al grande autore di fumetti Daniele Panebarco, apprezzato fumettista e autore satirico, che ha fondato lo sudio. Daniele Panebarco è sempre in attività, ma ora a portare avanti lo studio sono i figli in un passaggio di testimone creativo e produttivo tra generazioni.
"Il cortometraggio - spiega Marianna Panebarco, produttrice e autrice della storia insieme ai due fratelli Matteo e Camilla – narra di un legame affettivo fortissimo che unisce tre generazioni: padrenonno, figliamadre, nipotefiglio. Una relazione talmente forte da superare i confini tra la vita e la morte, il mondo terreno e l’aldilà, in un’atmosfera di affascinante realismo magico. La storia è semplice: Lucia è una donna di 40 anni che saltuariamente fa visita alla tomba del padre nel cimitero cittadino. Un giorno trova sulla tomba una carta colorata di caramella tutta appallottolata. Il curioso episodio si ripeterà più volte”, fino alla scoperta finale che, ovviamente, non vi anticipiamo.
Il cortometraggio ha la regia di Matteo Panebarco, le musiche originali di Luciano Titi, direzione artistica di Carlo Casavecchia. E’ una produzione Panebarco in associazione con Mediterraneo Cinematografica per una WeShort Originals. Distribuzione Prem1ere film.
Roberto Davide Papini