FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

La linea Francioli "Italia Viva perno della coalizione"

Verso le amministrative e alla vigilia delle primarie. Il segretario scandiccese Pd riflette sulle alleanze

La linea Francioli "Italia Viva perno della coalizione"

di Fabrizio Morviducci

"Completamento della città a partire dall’asse della tramvia, attenzione al sociale, un lavoro scrupoloso di costruzione della prossima coalizione che si presenterà al voto". Ecco le parole chiave del segretario cittadino del Pd, Tommaso Francioli. La fase congressuale cittadina è appena conclusa: a Scandicci, tra gli iscritti al partito che hanno votato, uno su tre si è espresso per Bonaccini. Ma non è concluso il lavoro di consolidamento sul territorio. "Il congresso – dice Francioli – ha riportato la voglia di discutere all’interno del partito. Ci sono diversi consiglieri comunali che provengono da una dimensione civica di sostegno alla maggioranza, e altri ex iscritti che hanno ripreso la tessera. Il primo è stato Alessio Babazzi, un altro è Dario Giulivo che dal prossimo consiglio comunale sarà nel gruppo Pd. Erano congressualmente avversari, uno per Schlein, l’altro per Bonaccini". Ma questi passaggi hanno finito per irritare Italia Viva che ha messo in discussione l’assessore Palomba.

Francioli, che ne pensa?

"L’assessore Palomba rappresenta una sensibilità che in città esiste, anche se non è consiliarmente rappresentata. E’ così anche in Regione. Per quanto riguarda l’esigenza di Italia Viva di essere rappresentata credo sia comprensibile, visto che in questa consigliatura finora non c’è stata questa occasione. Ma penso che Italia Viva sia un partner forte per la futura coalizione che si presenterà al voto dei cittadini e dovrà avere assolutamente una rappresentanza nella squadra di governo".

Il governo della città: la fase congressuale vi offre l’opportunità di concentrarvi più chiaramente su Scandicci 2024?

"La cittadinanza è cambiata, non è più quella del 2014 e del 2019. Su questo dobbiamo puntare il nuovo progetto politico. Il contatto con i cittadini è fondamentale per interpretare le nuove esigenze con un punto di partenza, il completamento dello sviluppo della città sull’asse della tramvia a partire da centro Rogers. La città attraversa cambiamenti importanti, a cominciare dal completamento dell’asse pedonale e la riqualificazione di piazza Cavour. Con i cittadini lavoreremo in sinergia, ugualmente con le aziende per lo sviluppo dell’economia".

I nomi? Per il momento non se ne parla, per quello ci sono le voci, le riunioni, i candidati di una sera, altri che in silenzio preparano la discesa in campo. Con il centrodestra che si presenterà forte di un governo centrale con numeri che nemmeno Renzi alle europee 2014 poteva vantare.