
Via libera dai sindaci di Bagno a Ripoli, Fiesole, Pontassieve e Rignano per la creazione della ’CREaCER’. Produrrà corrente in maniera pulita e autonoma per cittadini e imprese che aderiranno al progetto.
La chiamano "L’Energia delle colline" e sarà la prima comunità energetica interamente pubblica che unisce più territori comunali. La "CREaCER" nascerà da un protocollo d’intesa firmato dai sindaci di Bagno a Ripoli, Fiesole, Pontassieve e Rignano: impegnano le proprie amministrazioni a costituire una fondazione di partecipazione aperta a cittadini e imprese dei rispettivi territori.
Produrrà energia da sola e in maniera pulita e sostenibile, immessa in rete dalle unità di produzione e a disposizione dei cittadini e imprese pubbliche e private che aderiranno a questo progetto.
I sindaci presenteranno l’iniziativa nei rispettivi consigli comunali, poi – una volta ottenuto il loro consenso – costituiranno un soggetto giuridico capace di dar vita alla CER aperta alle adesioni. Bagno a Ripoli aveva già pubblicato una manifestazione d’interesse, chiedendo la volontà di partecipare a una CER ai propri cittadini.
"Ora diamo loro risposte – dicono il sindaco Francesco Pignotti e l’assessore all’ambiente Francesco Conti -: chi aveva risposto positivamente sarà ricontattato per un’adesione formale appena costituita la comunità".
Orgogliosa del poter "offrire benefici ambientali, economici e sociali alla nostra cittadinanza" il sindaco di Fiesole Cristina Scaletti.
Per Carlo Boni di Pontassieve "lavorare insieme, come amministrazioni, permette di mettere a sistema competenze, risorse e visione a beneficio dei cittadini e del territorio", sempre per "migliorare la vita delle nostre comunità in termini di sostenibilità ambientale, benefici sociali e autoconsumo" conclude la vicesindaco di Rignano Federica Morandi.
Manuela Plastina