NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Rinnovabili, nuovo Eldorado. Altri tre progetti in campo: "Ci vuole attenzione, però"

Due le proposte per parchi eolici tra Arcidosso e ancora una volta Manciano. Una per un agrivoltaico a Gavorrano. Limatola: "Non vogliamo speculazioni".

Altri due progetti per impianti eolici presentati in Maremma e un agrivoltaico

Altri due progetti per impianti eolici presentati in Maremma e un agrivoltaico

GROSSETOPiovono progetti energetici in Maremma. Tra pale eoliche, pannelli fotovoltaici e impianti agrivoltaici, il territorio grossetano si conferma al centro di un acceso dibattito sulla transizione ecologica, tra sostenibilità, tutela del paesaggio e rischio speculazioni. Uno dei progetti che negli ultimi giorni ha riacceso l’attenzione è l’impianto agrivoltaico "GR Gavorrano", proposto dalla società milanese Grenergy Rinnovabili 13 S.r.l.. Dopo un’integrazione documentale, l’iter è ripartito, e ora c’è tempo fino a giovedì 31 per presentare osservazioni al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase). Il progetto prevede una potenza complessiva di 44,2925 MWp, con un sistema di accumulo da 22 mw, articolato su tre lotti per un totale di circa 70mila moduli agrivoltaici. L’impianto dovrebbe sorgere tra lo svincolo di Giuncarico e la zona di Castellaccia, nel comune di Gavorrano, ma le opere di connessione interesseranno anche i comuni di Roccastrada e Grosseto, con l’obiettivo di collegarsi direttamente alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN). Il progetto ha sollevato preoccupazioni sul fronte ambientale e paesaggistico. Ma l’agrivoltaico non è l’unico fronte aperto.

Sul tavolo ci sono anche due grandi progetti eolici. Il primo riguarda la realizzazione di un impianto da 93,6 Mw, in località Sugarella, nel territorio tra i comuni di Canino (VT), Manciano e Montalto di Castro (VT). Il proponente è la società con sede legale a Milano, la Canino Sugarella S.r.l. Il secondo progetto, ancora in fase di verifica amministrativa, è stato presentato da Energia Ecosostenibile S.r.l. di Potenza e punta alla realizzazione di un parco eolico da 42 mw in località L’Abbandonato, nel comune di Arcidosso, con infrastrutture e opere connesse nei territori di Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Roccalbegna e Manciano. A prendere posizione è Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto e sindaco di Roccastrada: "La transizione ecologica è una sfida che dobbiamo vincere. Ma lo sviluppo delle rinnovabili non può e non deve trasformarsi in una corsa alla speculazione. Serve una regia pubblica, una pianificazione condivisa, il rispetto del paesaggio e della nostra vocazione agricola. L’agrivoltaico va incentivato solo se integrato realmente con le attività agricole, non imposto con logiche industriali". Limatola sottolinea inoltre l’urgenza di un quadro normativo chiaro, ancora in attesa del nuovo decreto ministeriale sulle aree idonee dopo la bocciatura del Tar. "Bisogna investire in energia per gli edifici pubblici, sostenere le famiglie in povertà energetica, incentivare le imprese energivore e offrire energia gratuita – conclude - a chi sceglie di investire in modo sostenibile". Il futuro è nelle rinnovabili, sì, ma – come sottolineano in molti – a patto che sia un futuro partecipato, giusto e rispettoso del territorio.

Nicola Ciuffoletti