La città raccontata da cinque ragazzi in ’realtà aumentata’

Cinque ragazzi di Fiesole presentano "La Lettera", un cortometraggio in realtà aumentata che racconta la loro città. Proiettato sulla terrazza di piazza Mino, è frutto di un progetto innovativo con la collaborazione di Rai Cinema Channel VR.

"La Lettera" è il titolo del primo cortometraggio in realtà aumentata che racconta Fiesole vista con gli occhi dei ragazzi che la abitano. Sarà presentato e proiettato con appostiti visori, oggi a partire dalle 19 sulla terrazza di piazza Mino, davanti al Comune. Autori sono Aurora, Costantino, Damiano, Giulio e Niccolò, appassionati di tecnologia, di cinema e con un’età compresa tra i 16 e i 18 anni.

Il lavoro arriva a conclusione del progetto "Attraverso il metaverso", realizzato dal Comune di Fiesole con l’azienda Gold Enterprise – marchio specializzato nella creazione di contenuti della comunicazione e delle nuove tecnologie. A febbraio il Comune aveva invitato i giovani fiesolani tra i 16 e i 20 anni a partecipare a un corso sul linguaggio e alla produzione di contenuti audio-video in realtà aumentata. Docente, il produttore e regista Omar Rashid, che ha supportato e guidato i ragazzi nell’ideazione e realizzazione del corto. Un progetto innovativo, tanto da poter contare anche sulla mediapartnership di Rai Cinema Channel VR.

D.G.

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