SANDRA NISTRI
Cronaca

La Chiesa piange don Silvano Seghi. Anima di Comunione e Liberazione e parroco a San Salvi per 35 anni

La Chiesa toscana piange uno dei suoi figli più amati, don Silvano Seghi, storico parroco di San Michele a San...

La Chiesa toscana piange uno dei suoi figli più amati, don Silvano Seghi, storico parroco di San Michele a San...

La Chiesa toscana piange uno dei suoi figli più amati, don Silvano Seghi, storico parroco di San Michele a San...

La Chiesa toscana piange uno dei suoi figli più amati, don Silvano Seghi, storico parroco di San Michele a San Salvi che ha guidato per 35 anni, dal 1984 al 2019, oltre che canonico della Basilica di San Lorenzo, scomparso all’età di 84 anni. A lui si deve la nascita e il radicamento a Firenze e in Toscana del movimento di Comunione e Liberazione. Rimasto piccolissimo orfano di padre e cresciuto dalla mamma Orsola, entrò ragazzo nel Seminario minore e quindi frequentò il Seminario maggiore di Firenze per essere ordinato sacerdote in occasione della festività dei Santi Pietro e Paolo del 1966. Fra i suoi compagni di studi il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia, e monsignor Dante Carolla. Risale agli anni Sessanta e prima dell’ordinazione sacerdotale il primo avvicinamento di don Seghi a Gioventù Studentesca - poi diventata Comunione e Liberazione - attraverso alcuni gruppi di Castelfiorentino e di Empoli che si ispiravano a quell’esperienza.

Solo qualche anno dopo don Silvano, diventato curato alla parrocchia di Santa Maria al Pignone, incontrò però davvero questa realtà attraverso alcuni studenti universitari fuori sede che abitavano nella zona della parrocchia e soprattutto grazie ad un giovane liceale, Pierfrancesco Amati, a sua volta divenuto più tardi sacerdote e a cui, nel 2019, passò il testimone della guida della parrocchia di San Salvi. Nel 1972, così, nacque a Firenze l’esperienza di CL guidata da don Silvano, presto invitato da don Luigi Giussani a partecipare al Consiglio nazionale del Movimento. Movimento che, tra l’altro, in Toscana ha fatto germogliare diverse vocazioni sacerdotali. Per molti anni don Seghi è stato anche punto di riferimento, come insegnante di religione ed educatore, di generazioni di studenti delle scuole medie e superiori.

"Apprendo con dolore della scomparsa di don Silvano Seghi. Siamo vicini alla Chiesa fiorentina per la perdita di una figura così importante che negli anni è stata un punto di riferimento per moltissimi fedeli e in particolare per le giovani generazioni", il messaggio della sindaca Sara Funaro. Per l’ex sindaco Dario Nardella "non se ne va solo un parroco appassionato e devoto", ma anche "un religioso innovatore e sempre aperto al dialogo con la società civile", per lui "un amico vero". I funerali, presieduti dall’arcivescovo di Firenze monsignor Gherardo Gambelli, sono fissati per domani alle 11 nella chiesa di San Michele a San Salvi.

Sandra Nistri