La basilica? Torni alle 18: "A Natale preghiera ’a ore’"

La segnalazione: "Una guardia giurata mi ha spiegato che non potevo entrare fino all’ora della messa". La replica: "Probabile dovesse essere preparata la chiesa".

La basilica? Torni alle 18: "A Natale preghiera ’a ore’"

La basilica? Torni alle 18: "A Natale preghiera ’a ore’"

Firenze, 27 dicembre 2023 – Preghiera ’proibita’ nel giorno di Natale nella basilica di Santa Maria Novella. Il motivo? Si può entrare ma soltanto in orario di messa. Questa la risposta che un fiorentino, arrivato sul sagrato in compagnia del figlio, si è sentito rispondere da una guardia giurata.

La lettera sfogo dello stesso – un nostro lettore – che di seguito pubblichiamo offre uno spunto di riflessione non banale: nella Firenze dove il centro storico è ormai visto come l’Eden cucito su misura per il turismo (di massa e non) il diritto alla preghiera, o quantomeno all’accesso in un luogo simbolo della città, non dovrebbe essere garantito? Non dovrebbe esserlo ancora di più nel giorno di Natale?

"Nel pomeriggio del 25 con mio figlio tredicenne volevo andare nella basilica di Santa Maria Novella per raccogliermi in preghiera per qualche minuto. – leggiamo nella lettera – Alla porta una guardia giurata mi ha detto che non potevo entrare perché la chiesa era chiusa. Avrei dovuto aspettare le 18, l’ingresso era permesso solo per la messa. Mi chiedo: le nostre chiese sono ormai soltanto dei musei?".

"Avrei dovuto pagare il biglietto per mettermi 10 minuti a pregare con mio figlio? – si legge ancora – Almeno per Natale potremmo lasciare le chiese aperte o forse pregare e frequentare le nostre chiese urta la sensibilità di qualcuno?".

Ma la questione sollevata dal lettore sembra andare oltre e contestare una sorta di ’musealizzazione’ degli spazi sacri che per loro natura, oltre che ovviamente da contemplare, dovrebbero essere luoghi deputati alla preghiera e al raccoglimento.

In una città dove tutto è ormai più o meno votato al commercio, è da considerarsi cosa normale trovare, nel giorno di Natale, il portone chiuso di una basilica. Da Santa Maria Novella trapela poco e niente anche per la difficoltà di mettersi in contatto con qualcuno nel giorno di Santo Stefano.

Informalmente, tuttavia, si parla di una possibile casualità. "In genere sia nei giorni di Pasqua che per il 25 dicembre viene sospesa ogni forma di vendita di biglietti e la chiesa, proprio perché Natale, è aperta. Viene da pensare che alle 17 abbiano chiuso per preparare la riapertura per la messa un’ora più tardi per la messa".

E. Baldi