Polizia postale
Firenze, 17 febbraio 2021 - Aveva conosciuto una nuova amica francese tramite Instagram. Ma quando la ragazza transalpina è scomparsa, la dodicenne fiorentina ha chiamato la polizia postale, preoccupata per questo silenzio. Alla luce del fatto che l'adolescente francese le aveva raccontato di aver avuto problemi in famiglia. Una bella storia di solidarietà che si è conclusa con un lieto fine.
La ragazzina è stata rintracciata dalla polizia francese e aiutata. E' la polizia postale fiorentina a raccontare l'episodio, incontrando la dodicenne fiorentina e lodandola per il gesto di grande attenzione, che ha permesso di risolvere la situazione.
Una storia, sottolinea la Questura di Firenze in un comunicato, che dimostra come fare squadra tra adulti e minori sia la strada vincente. Ed è anche una storia che ricorda a tutti che la realtà virtuale può essere fonte di rischi, ma egualmente di opportunità: un potentissimo mezzo in grado di accorciare le distanze fisiche, che rende più facile non sentirsi soli e, come hanno dimostrato i fatti, non esserlo nella realtà vera.
Dopo la conoscenza virtuale, con il trascorrere dei giorni, la ragazzina fiorentina era venuta a conoscenza di una situazione di forte disagio familiare dell'altra giovanissima ed aveva cercato, con il sostegno dei propri genitori, di aiutare la sua amica virtuale con parole di vicinanza e conforto.
Improvvisamente, il 5 febbraio scorso, dopo due mesi di messaggi social, la ragazzina francese aveva interrotto le comunicazioni quasi quotidiane e di qui era nata la preoccupazione su che cosa potesse esserle successo. L'8 febbraio, ricevuta la segnalazione, la Polizia Postale ha attivato canali di cooperazione internazionale di Polizia che hanno consentito di rintracciare la giovane in Francia, verificare che stesse bene e di far intervenire le autorità competenti per prendersene cura.
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