REDAZIONE FIRENZE

Jimmy Choo, la nuova sede è realtà. Un maxi edificio per 150 lavoratori

Nelle prime settimane del 2025 l’inaugurazione. Nella struttura uffici, parcheggi, locali tecnici e magazzini

In apertura il nuovo punto produttivo del marchio Jimmy Choo

In apertura il nuovo punto produttivo del marchio Jimmy Choo

Scandicci (Firenze), 21 dicembre 2024 – Jimmy Choo apre il suo nuovo insediamento produttivo. Esattamente un anno fa avevamo annunciato l’avvio dei lavori del nuovo insediamento produttivo nella zona di via don Perosi, proprio di fronte al quartier generale di Gucci, che adesso si trova ‘accerchiato’: a est dell’autostrada appunto il brand di décolleté di lusso, a ovest il marchio Braccialini. La nuova struttura, apertura prevista a gennaio, sostituirà quella attuale che si trova sempre a Scandicci.

Una novità che potenzia e ufficializza la presenza del marchio che fa capo al gruppo americano Capri Holdings, ma è in procinto di passare nei primi mesi del prossimo anno all’altro colosso a stelle e strisce Tapestry. L’edificio avrà una superficie di circa tremila mq, per accogliere su più piani 150 addetti. Ed è comunque un segno di speranza; nonostante le difficoltà legate a una congiuntura economica piuttosto complicata, le grandi griffe continuano a investire sul territorio.

"L’apertura dei nostri nuovi uffici per la supply chain – ha dichiarato in una nota la Ceo del marchio di calzature, Hannah Colman – segna un capitolo entusiasmante per Jimmy Choo. Per quasi 30 anni il marchio ha lavorato con gli artigiani, i fornitori e le fabbriche più talentuose in Italia. Questa apertura rafforza la nostra tradizione nell’arte del design di scarpe e accessori e il nostro impegno a mantenere i più alti standard di artigianalità". Il nuovo insediamento produttivo si estende su tre livelli dedicati a uffici e magazzini, con un ulteriore seminterrato di 2.600 metri quadrati per parcheggi e locali tecnici.

L’edificio utilizza materiali e tecnologie avanzati progettati per aiutare a ridurre al minimo l’impatto ambientale. Costruito su un sito industriale precedentemente in disuso, il progetto ha evitato di consumare nuovo terreno, contribuendo invece al rinnovamento dell’area. Jimmy Choo punta insomma a potenziare la sua presenza in loco. Nel secondo quadrimestre del 2024 Jimmy Choo ha generato ricavi per 140 milioni di dollari, spiccando come l’unico brand in aumento di Capri Holdings, (+6,1 per cento). Certo le difficoltà non mancano, ma l’obiettivo del distretto della moda è quello di ripartire prima possibile.