
Famiglie sul piede di guerra per l’assenza del professore di informatica al liceo Gobetti Volta di Bagno a Ripoli
Dall’inizio dell’anno scolastico, in diverse classi del tecnico a indirizzo informatico dell’istituto Gobetti Volta di Bagno a Ripoli c’è un cattedra vuota: è quella del docente di informatica. Una materia di indirizzo fondamentale per chi ha scelto questo corso di studi.
Manca il professore di riferimento di quattro classi: una quarta, una terza e due seconde. In un’altra seconda c’è un supplente, ma solo fino a metà dicembre, poi chissà.
Proprio i genitori dei ragazzi di due sezioni del secondo anno rimaste senza prof, lanciano un appello per i loro figli: "Per chi come loro ha scelto questo tipo di studi – riferiscono -, il docente di informatica è fondamentale, anche perché si trovano di fronte alla scelta di che indirizzo seguire al termine di questo biennio: devono capire proprio in queste settimane se proseguire nel triennio con una specializzazione informatica o di telecomunicazioni. Questa materia e il suo professore sono quindi fondamentali per indirizzarli sulla strada per loro giusta".
Lo scorso anno, il primo delle superiori, entrambe le classi hanno avuto una docente non di ruolo, ma che li ha seguiti in maniera continuativa da settembre fino a giugno.
Quest’anno la professoressa è stata assegnata a un’altra scuola e i ragazzi dal 16 settembre hanno la cattedra vuota. "Entrano un’ora dopo o escono un’ora prima proprio per superare l’ostacolo dell’assenza dell’insegnante" riferiscono i genitori che vorrebbero dare una mano ai loro figli per superare questa lacuna didattica.
"Vorremmo proporre, in accordo con i ragazzi, di sfruttare le 3 ore a settimana vuote per organizzare studi di gruppi con la supervisione di altri insegnanti. Insomma, gli studenti vogliono darsi da fare, sono propositivi nel cercare una soluzione e noi con loro al fianco della scuola e dei docenti".
L’anno scolastico è suddiviso in trimestre e pentamestre, a fine dicembre dunque ci saranno gli scrutini e i primi di gennaio le pagelle: che voto potrà essere messo ai ragazzi nella scheda di valutazione per una materia mai attivata quest’anno?
"Abbiamo parlato col preside che conosce bene il problema, ma purtroppo non può farci niente. Abbiamo provato a contattare l’ufficio scolastico regionale per cercare di capire quando avremo il docente per i nostri figli, ma niente: nessuna risposta".
Le prime assegnazioni di nuovi supplenti potrebbero esserci nei prossimi giorni, forse a metà dicembre, sperando che il designato o la designata accetti. "Ma anche il nuovo professore sarà in difficoltà nel cercare di rimediare a una vacanza di cattedra di tre mesi: come farà a concludere il programma di studi per tempo?"
Insomma, le preoccupazioni sono tante, i ragazzi vogliono studiare e hanno scelto questo istituto anche perché sinonimo di qualità. L’assenza di un docente – che non è certo colpa della scuola, vittima anch’essa della burocrazia – rischia di inficiare un intero percorso scolastico.