Firenze, 15 giugno 2022 - Due ore e 55 minuti per spostarsi da Empoli a Calenzano. O due ore e 40 per andare da Firenze a Ginestra Fiorentina. Mattina da incubo, l’ennesima, sulla Firenze-Pisa-Livorno, per la completa paralisi del traffico che ha avuto ripercussioni in tutta la provincia e oltre. All’origine del caos, la rottura di una gru necessaria a spostare le barriere di new jersey. In teoria, infatti, la chiusura per lavori dell’arteria era prevista, nel tratto fra Ginestra Fiorentina ed Empoli Est, solo la notte. Poi, alle 6 del mattino sarebbe dovuto scattare il doppio senso di circolazione in direzione mare, con la chiusura della carreggiata verso Firenze e delle rampe d’ingresso di Montelupo (sempre in direzione Firenze). Invece, il guasto al macchinario ha fatto saltare tutto. Il tratto in direzione Firenze è stato riaperto alle 7.50, mentre quello verso Pisa è rimasto interdetto addirittura fino alle 9.15. La coda ha raggiunto così i 13 Km, con ripercussioni fino alle 11.15. Enorme la rabbia degli automobilisti che si sono sfogati sui gruppi social, a partire da quelli dei "Dannati della Fi-Pi-Li" che forniscono aggiornamenti in tempo reale sull’arteria. "Vergogna, vergogna, vergogna – ha scritto un utente - . Uno che va a lavoro alle 8 deve prepararsi alle 4". "Questo non è traffico – ha commentato un altro – è sequestro di persona". Alle 8.30, con il caldo in aumento, gli stessi amministratori dei "Dannati" hanno sollecitato l’invio di acqua contattando Avr e la Protezione civile. Il traffico intenso ha però complicato anche questa operazione che poco dopo è diventata inutile, vista la riapertura della seconda carreggiata. Enormi, ovviamente, le polemiche politiche e delle associazioni di categoria. "Siamo all’alba dell’estate e questo è il biglietto da visita con cui ci presentiamo all’Italia e al mondo – ha detto ...
© Riproduzione riservata