LEONARDO BARTOLETTI
Cronaca

Camion si rovescia su un'auto di passaggio: un uomo muore schiacciato dai massi

La vittima, Giorgio Ballini, è stato travolto da una pioggia di sassi. Ferito il camionista

Incidente mortale a Molin del Piano (fotocronache Germogli)

Molin Del Piano (Firenze), 4 settembre 2018 - Schiacciato dalle pietre che si sono rovesciate da un grosso mezzo, che lo precedeva in strada. Una fine atroce. Un uomo di 75 anni, Giorgio Ballini, residente sul territorio comunale di Vaglia, ha perso la vita ieri mattina - in modo tanto orribile quanto inusuale - sulla strada provinciale 84 di Molino del Piano, all’altezza del bivio per la via delle Lucole e della pieve di Lubaco.

Una strada che, in quel punto, non risulta nemmeno particolarmente stretta o tale da creare particolari problemi di transito ai mezzi che viaggiano sulle due diverse carreggiate. Ma dove, evidentemente, qualche errore di manovra deve esserci strato, se è vero che due camion - che viaggiavano in direzione opposta - si sono urtati provocando una tragica reazione a catena. I grossi mezzi, almeno secondo la prima ricostruzione della dinamica, non si sono scontrati frontalmente. Probabilmente si sono ‘agganciati’ fra loro con le rispettive fiancate. E questo è bastato per dare il via alla tragedia.

Uno dei due camion, mezzo adibito al movimento di terra e al trasporto di pietre, stava viaggiando a pieno carico. A causa dello scontro, le pietre sono scivolate fuori dal vano che le conteneva, rovesciandosi sulla strada, e facendo rovesciare su un fianco, sulla carreggiata opposta, anche il grosso camion. La prima pietra ha travolto l’altro camion, con il conducente rimasto ferito in modo serio. Altri massi sono finiti sulla carreggiata opposta, nel momento in cui stava transitando un’autovettura Kia. Alla guida il 75enne, che non ha potuto fare niente per evitare l’improvvisa pioggia di grossi e pesanti sassi. Finendo, in pratica, per rimanere schiacciato sotto. L’uomo è deceduto sul colpo. 

Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, con due automezzi e sette unità impegnate, hanno dovuto lavorare non poco (oltre un paio d’ore) per recuperare ed estrarre il corpo dell’uomo e pure il condecente del camion, ferito in modo serio e trasferito dal personale sanitario del 118 al pronto soccorso dell’ospedale fiorentino di Careggi.  La strada provinciale 84 è rimasta chiusa alla circolazione per molte ore della mattinata, con il traffico deviato da Santa Brigida lungo via delle Lucole o in via del Trebbio nel senso opposto.

Sul luogo del sinistro hanno lavorato anche gli uomini della polizia municipale Arno e Sieve. Complicate anche le operazioni di rimozione dei mezzi pesanti e delle pietre finite sulla strada. I vigili del fuoco hanno dovuto pure attendere il distacco - da parte di Enel Energia - di una linea elettrica di 15mila volt, che si trova ad un altezza di circa dieci metri dal piano stradale, per lavorare poi in sicurezza: i blocchi di pietra sono stati infatti rimossi dai vigili del fuoco grazie all’utilizzo di un escavatore e con un lavoro estremamente complesso.