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"Impurissima Foemina". Affresco sonoro ispirato al rogo di Caterina Medici

"Impurissima Foemina". Affresco sonoro ispirato al rogo di Caterina Medici

Caterina Medici da Broni fu processata per stregoneria e condannata a morte nel 1617 a Milano. Vicenda ripresa da numerosi scrittori, tra cui Sciascia, Manzoni, Paccagnini e Farinelli, Kramer e Sprenger: dalle loro suggestioni letterarie nasce "Impurissima Foemina", affresco sonoro per sette musicisti performer che vede in scena l’ensemble di percussioni Ars Ludi e il quartetto vocale Faraualla, oggi alla Sala Vanni di Firenze (ore 18) per l’appuntamento inaugurale di "Suoni Riflessi", festival di musica classica e contaminazioni fra generi che prosegue fino al 25 novembre. In un delicato equilibrio tra linguaggio della tradizione popolare e contemporaneo, Ars Ludi e Faraualla fondono i rispettivi, originali, repertori per narrare la storia di Caterina. Voci e percussioni sono fossili viventi, sono corpo e suono allo stato primordiale. Il prologo è di Guido Barbieri, le musiche sono liberamente rielaborate di Giorgio Battistelli, Guillaume de Machaut, Tomas Luis de Victoria, Faraualla, Francesco Filidei, Lou Harrison, Lorenzo Pagliei, Henry Purcell.