di Manuela PlastinaNuovo terremoto a Figline e Incisa, stavolta per il bando per la concessione degli impianti sportivi comunali: secondo l’avvocato Silvio Pittori, capogruppo di Alleanza Civica, "è stato stilato ad personam". E chiede le dimissioni del sindaco Valerio Pianigiani: "È stata messa in discussione la credibilità dell’amministrazione e dell’intera maggioranza". Pittori cita alcune mail di maggio scorso – protocollate e di cui è venuto in possesso tramite "formale accesso agli atti", sottolinea – in cui il sindaco avrebbe "espresso per iscritto la volontà di condividere con alcune associazioni le procedure del bando per la concessione degli impianti sportivi, prima della sua pubblicazione ufficiale".
Non è accettabile, dice Pittori, "che il sindaco anziché garantire regole uguali per tutti, inviti alcune associazioni a discutere di un bando ancora in fase di predisposizione, ringraziandole persino in anticipo per la caldeggiata collaborazione". Alcune delle invitate, sostiene il capogruppo di Alleanza Civica, "hanno declinato l’invito, con senso di responsabilità e rispetto". Per Pittori "è l’ennesimo grave episodio di una gestione disastrosa". Commenta la notizia anche il capogruppo di Fare Ora Enrico Buoncompagni: "Quanto segnalato da Pittori pone una questione di legalità e non meramente politica: dovrà essere approfondita da chi di dovere. Una mail protocollata del genere imporrebbe all’autore, da un punto di vista etico e morale, l’immediata autosospensione dal ruolo pubblico ricoperto, in attesa dei necessari accertamenti dell’autorità giudiziaria".
E prospetta un commissario prefettizio fino a nuove elezioni. Il sindaco Pianigiani cerca di ridimensionare la questione: "Preciso che ho convocato una riunione in piena trasparenza, tanto che ho inviato una nota scritta e protocollata. Avendo riacquisito di recente la delega allo sport, avevo la necessità di fare il punto sulla situazione delle concessioni attualmente in corso, per capire se ci sono state criticità e per avere informazioni utili ad assumere le decisioni migliori sulle future concessioni. Questo era il senso della riunione e in questo senso va letta la convocazione".