Il Torrino riabbraccia e premia le sue star

Piazza del Cestello a festa per il ritorno del tradizionale riconoscimento a personaggi di cultura, spettacolo e sport legati alla città

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di Iacopo Nathan

San Frediano a cena, dopo due anni di attesa. E’ tornata, dopo lo stop forzato a causa del Covid, una delle tradizioni fiorentine più classiche, la serata del Torrino d’oro, per la sua ventesima edizione. Piazza del Cestello a fare da cornice, con centinaia di tavoli imbanditi a festa per l’occasione, tra luci, colori e una meravigliosa mongolfiera illuminata di bianco, a rendere ancora più magica la serata.

Sono stati assegnati i Torrini d’oro, celebre riconoscimento fiorentino, a personaggi di i spicco delle istituzioni, della cultura, dello spettacolo, dello sport, fiorentini o legati alla città. A presentare la serata, che si è articolata tra premiazioni, musica, risate e imitazioni, l’attore fiorentino Gaetano Gennai.

Ad aprire le danze il presidente del Torrino, Roberto Ciulli: "Rivedere la piazza piena è una grandissima emozione, soprattutto visto che siamo arrivati all’edizione numero 20", ha detto visibilmente emozionato.

"Rivedere Firenze così viva e piena di energia – ha aggiunto l’assessore Sara Funaro -, è una dimostrazione bellissima di cosa è questa città. Questa edizione, poi, la vogliamo dedicare ad un amico speciale di San Frediano, che ci ha lasciato da poco, Paolo Coccheri. Vedere San Frediano così riempie davvero il cuore di gioia".

Poi spazio ai premi, con il Torrino consegnato alla rettrice dell’università Alessandra Petrucci, l’attrice Gaia Nanni, Emilio Berni, presidente del Corpo dei Vigili giurati, Gaetano Castrovilli centrocampista della Fiorentina e il governatore della Regione Eugenio Giani, oltre che alla fondazione CR Firenze. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Dario Nardella: "Viva il Torrino e viva piazza del Cestello, è bellissimo vedere Firenze tornare ad appropriarsi delle sue tradizioni. Questa è una serata a cui la città è molto legata, ed è bello vedere che dopo due anni niente è cambiato. Ritrovarci in una serata così è veramente magnifico".

Largo spazio anche allo sport fiorentino, con la presenza di Rocco Commisso, presidente viola, insieme alla moglie e tutta la dirigenza gigliata. Non sono mancate battute dal palco, in vista della stagione, e il saluto di Joe Barone, dg della Fiorentina: "Saluti da parte di tutta la squadra, queste tradizioni della città sono sempre meravigliose. Grazie a tutti per il supporto che ci date sempre, continuate a starci vicini e forza viola".

E tra una portata e l’altra, accompagnati dall’Arno e dalla musica dal palco, tutta San Frediano ha potuto vivere un nuovo inizio, tornando ad abbracciare la tradizione, con la stessa passione e lo stesso cuore di sempre, dopo due anni difficilissimi.

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