"Il parkour non è degrado ma uno sport"

SCANDICCI "Parkour non è degrado, ma sport". L’associazione sportiva dilettantistica ‘Respira Arte in Movimento’ non ha digerito l’accostamento di questo sport...

"Parkour non è degrado, ma sport". L’associazione sportiva dilettantistica ‘Respira Arte in Movimento’ non ha digerito l’accostamento di questo sport ai problemi di ordine pubblico che affliggono la centralissima piazza della Resistenza. "Siamo un’associazione sportiva che pratica e insegna l’attività di parkour nelle piazze di Scandicci e di Prato – si legge in una nota – siamo affiliati a Uisp e riconosciuti da Coni, e operiamo la nostra attività outdoor, in quanto è stata riconosciuta come tale ed è cardine stessa del nostro agire. Siamo esposti dunque alle condizioni meteorologiche (pioggia, vento, freddo, etc.), e come lo siamo noi, lo sono anche i nostri corsisti e le nostre corsiste, che vanno dai 5 anni in su. La nostra attività viene paragonata alle molestie che avvengono durante la notte davanti ai bar e ai senza tetto che usano come latrine gli alberi della piazza. La nostra presenza attiva nelle piazze porta un fresco buonumore e del sano movimento, senza pressioni da competizione o da schermi. Siamo noi che ci muoviamo col nostro corpo nell’ambiente che ci circonda. Niente di più". L’associazione ribadisce che non vuole essere accostata ai fatti di cronaca che hanno riguardato e riguardano piazza Resistenza. L’associazione, attraverso i suoi istruttori Stefano Szakolczai, Tiziano Valentini Marano, Miriam Attucci e il suo presidente Andrea Santi; a nome delle mamme, dei babbi e degli educatori ribadisce che non c’è pericolo dietro all’attività che viene svolta quotidianamente dai ragazzi, ma c’è lavoro, " una vita di pensieri, di paure, di emozioni… di allenamenti". L’associazione organizza corsi con lezioni all’aperto sia a Prato nella zona del Serraglio oppure a Scandicci tra piazza Resistenza e Piazza Matteotti.