"Il mondo con gli occhi dei gatti" Babas e il rovesciamento dei ruoli

"Un gatto ti sceglie, ti conquista ma devi conquistarlo anche tu a tua volta. E quando succede è una grande vittoria". Parole di Babas, alias Barbara Capponi, artista e scrittrice, autrice di "Come addomesticare un umano", che sarà presentato martedì 6 alle 18.30 alla Ménagère di via de’ Ginori. Con lei, il giornalista de La Nazione e scrittore Gigi Paoli ed Elena Angeli di "Amici di Chicco", @Lapsicologadeigatti. Nel suo libro, Babas accompagna il lettore in una divertente esperienza, alla scoperta del mondo attraverso gli occhi di un gatto. Un rovesciamento di prospettiva geniale con cui ci offre uno sguardo privilegiato sulla relazione tra felini e umani, svelandoci l’arte con cui i gatti ci scelgono, ci conquistano e finiscono per addomesticarci. E cosa può essere più interessante per un gatto se non proprio "questi bipedi che, in realtà, sono piuttosto semplici da addomesticare"? "Bisogna premettere – dice Babas – che non siamo tutti uguali così come non lo sono loro, però un gatto usa tecniche precise: ti lavora ai fianchi per far sì che tu faccia ciò che vuole. Ad esempio, sappiamo che odiano le porte, quindi se trova una porta chiusa piange, tu la apri e la richiudi e lui ci ritorna vicino e piange finché non sei costretto a tenerle aperte".

Ciò spinge a chiedersi cosa pensino i gatti di noi. "Forse ci vedono come scimmioni, casinisti, rumorosi rispetto a loro che sono i re dell’eleganza. Pensiamo al fatto che noi passiamo tutto il tempo a dedicarci agli oggetti. Si chiederanno perché lo facciamo". Babas ha due splendidi mici: Capitan Fracassa che è "un vero contenitore d’amore", e Leopoldino, "purtroppo venuto a mancare pochi giorni fa. Ma è stato colui che mi ha dettato il libro, quando mi guardava mi sentivo attraversare dal suo sguardo". Babas è anche nota per i suoi ’retablos’, piccole teche in cui è rappresentata una scena tridimensionale che ferma sempre un momento topico, un incontro che cambia la vita. "È strano, ma ancora non ne ho creata una che abbia come protagonista un gatto".

Ludovica Criscitiello