Il mega presepe vivente del Chianti. Cento volontari in scena a Decimo

A celebrare la natività a San Casciano non sono state le statuette ma le persone della comunità

Il mega presepe vivente del Chianti. Cento volontari in scena a Decimo

Il mega presepe vivente del Chianti. Cento volontari in scena a Decimo

Un’intera comunità per dare vita al presepio vivente. A Decimo, frazione di San Casciano, la celebrazione della Natività non sono statuine, ma persone in carne e ossa, realizzata con il coinvolgimento delle persone del luogo.

E dopo il giorno di Santo Stefano, la raffigurazione sarà replicata il 6 gennaio (14,30-19) in occasione dell’Epifania.

Sono oltre i cento volontari che nell’area interna ed esterna della pieve secolare hanno ricreato i momenti salienti del presepe tradizionale proponendo quindici quadri di vita dell’epoca arricchiti da personaggi, animali e scene teatralizzate.

Ambientazioni agresti e legate alla tradizione popolare si sono "accese" al passaggio dei tantissimi visitatori che hanno potuto apprezzare e condividere i momenti recitati e scenografici che hanno guidato il percorso, allestito materialmente dal gruppo dei volontari.

"È un’esperienza di grande valore sociale – ha dichiarato la volontaria Francesca Giampietri – abbiamo cercato di coinvolgere bambini e ragazzi in questa rappresentazione che ha voluto ricreare l’atmosfera della notte santa".

E, continua, "il dietro le quinte di quello che è nato e si è sviluppato come un lavoro corale è caratterizzato dalla passione, dalla volontà, dal piacere di stare insieme di tante persone che nei mesi scorsi si sono confrontate, hanno condiviso ogni scelta, si sono messe all’opera per costruire personalmente gli allestimenti utilizzando materiali naturali e in linea con lo stile di vita dell’epoca". Ad essere rappresentati sono i fornai, la fruttivendola, i falegnami, le tessitrici della lana, l’amanuense, il pastore, il fabbro, l’oste e gli allevatori di animali da fattoria. A fare da cornice alle rappresentazioni un gruppo di musici pastori che accompagnano il pubblico nel viaggio lungo il presepe vivente promosso e organizzato dall’Oratorio di San Casciano Anspi.

Andrea Settefonti