Il giallo delle vetrofanie. Opposizioni all’attacco: "Perché non si decide?". Ma la proroga è in arrivo

I tagliandi per la sosta al di fuori delle zone di residenza scadono il 31. La direzione mobilità del Comune potrebbe sciogliere la riserva già oggi. Si va verso l’estensione fino a tutto il 2024. Battibecchi in Consiglio.

Il giallo delle vetrofanie. Opposizioni all’attacco: "Perché non si decide?". Ma la proroga è in arrivo

Le vetrofanie sono state molto apprezzate dagli automobilisti fiorentini

Rinnovo delle vetrofanie, il tempo stringe, quarantamila fiorentini scalpitano e le opposizioni mettono il dito nella piaga rimproverando all’amministrazione di essere arrivate, come si suol dire, ’alle porte con i sassi’. Ma una svolta dagli uffici tecnici del Comune sarebbe imminenete. Forse questione di ore.

In sostanza la cittadinanza è ancora in attesa di capire se Palazzo Vecchio prorogherà le vetrofanie per la sosta gratuita nelle zone blu promiscue delle Zcs in tutto il territorio comunale che sono in scadenza il 30 settembre prossimo.

Il famoso bollino che ha un colore diverso a seconda della Zona a sosta controllata, consente ai residenti di usufruire di questa possibilità, mentre l’automobilista che parcheggia il proprio mezzo soltanto nel suo quartiere di residenza potrà continuare a esporre la fotocopia della carta di circolazione. L’opzione sul tavolo è quella di allungare i tempi portando la data della scadenza dei bollini al 31 dicembre.

Ieri in Consiglio comunale le opposizioni si sono fatte sentire. Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune ha pungolato così: "Aggiornare la Rete civica e i siti minuto per minuto. Questa è la soluzione per capire quale decisione sarà presa sulle vetrofanie. Confidiamo che ci sia un minimo di proroga, gusto per capire questo strumento come si lega alle linee programmatiche che a breve la sindaca vorrà venire a proporre. Non è il Consiglio comunale il luogo in cui dare informazioni e rendere conto delle scelte. Curiosa visione della democrazia". "Non ci sono state fornite neanche le valutazioni sui costi, quanto costa prorogare e quanto influisce sul bilancio non farlo. – ha aggiunto Palagi – Si conferma che c’è un legame con lo scudo verde, ma in modo indefinito. Insomma, 40.000 persone che devono aspettare, come se si fosse davanti a una profezia".

Polemico anche Francesco Grazzini di Italia Viva: "Il sistema delle vetrofanie in questi anni ha dimostrato di essere un miglioramento concreto utile e apprezzato dai cittadini. Tutti i tagliandi, rotondi e colorati che abbiamo visto in questi anni sulle auto dei fiorentini, scadranno però tra appena 15 giorni. Per questo oggi ho portato un question time in Consiglio comunale per chiedere delucidazioni sulle intenzioni dell’amministrazione e per ribadire che, a nostro parere, tornare a chiedere ai fiorentini di pagare per parcheggiare in città sarebbe un brutto passo indietro. La “risposta” è stata che ancora ci sono le ultime discussioni in corso e che quindi la decisione sarà comunicata nei prossimi giorni".

La svolta potrebbe però, secondo quanto si apprende, arrivare prima del previsto con la Sas, la società dei Servizi alla strada che è in attesa di capire cosa deciderà la Direzione Mobilità.

La riserva comunque dovrebbe essere sciolta a breve con l’agognata prorogaza dei preziosi tagliandi per la sosta.