NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Il garante dei detenuti di Firenze sarà eletto dal Consiglio comunale

Non più con nomina diretta dal sindaco

Il carcere di Sollicciano

Il carcere di Sollicciano

Firenze, 23 aprile 2024 - Il Consiglio comunale di Firenze ha approvato, con 26 voti a favore, due astensioni e due non voto, la delibera per il Garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale – Abrogazione e contestuale approvazione del Regolamento comunale. Oltre alla relazione annuale, già prevista anche nel regolamento precedente, la novità più importante riguarda l’elezione diretta, e quindi non più la nomina, del garante dei detenuti attraverso il voto del Consiglio comunale. Il garante potrà svolgere il mandato una sola volta e resterà in carica sei anni. "Esprimiamo soddisfazione per l'approvazione di un nuovo regolamento per il garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale - commenta il candidato sindaco di Spc Dmitrij Palagi, tra i promotori dell'atto -. Verrà eletto o eletta dal Consiglio comunale, invece di ricevere una nomina da parte del sindaco" come accaduto finora. "Abbiamo ottenuto una distribuzione di potere e garantito maggiore democrazia per una figura fondamentale - aggiunge - Speriamo che in questo modo la prossima consiliatura riesca a registrare un rapporto più efficace tra Consiglio comunale e istituti penitenziari. Nei tribunali si scontano le pene riconoscendo la disumanità di Sollicciano. In questi cinque anni non abbiamo fatto abbastanza. A rimetterci sono le persone detenute e il personale che lì lavora".