Il Galileo respira: niente accorpamento con il Michelangelo

La Regione Toscana ha deciso di salvaguardare dagli accorpamenti scolastici l'Istituto Comprensivo Gonnelli di Gambassi Terme e i licei classici toscani Galileo e Michelangelo. Gli studenti hanno occupato Michelangelo, ma l'occupazione è terminata senza danni.

Galileo e Michelangelo continueranno a guardarsi da lontano. Almeno per quest’anno. La Regione vara la delibera sui dimensionamenti scolastici. Per quest’anno sono stati decisi 15 accorpamenti in tutta la regione; nella provincia di Firenze solo l’istituto comprensivo Gonnelli di Gambassi Terme. E’ così passata la grande paura soprattutto del più antico liceo classico toscano, il Galileo di Firenze, di finire insieme all’eterno rivale Michelangelo. Almeno per quest’anno, autonomia salva.

Sulla questione degli accorpamenti, da mesi è aperto un confronto con gli enti locali e le organizzazioni sindacali. "Sono d’accordo con sindaci, dirigenti scolastici e tutti coloro che in questi giorni mi hanno scritto preoccupati per questa delibera – ha detto Nardini – ricordo che noi, come Regione Toscana, siamo stati chiamati, purtroppo, ad eseguire un taglio voluto dal governo contro cui ci siamo opposti in tutti i modi. A chi mi ha chiamata in questi giorni l’ho ripetuto più volte: se organizziamo un pullman per andare a manifestare davanti all’ufficio del Ministro Valditara io ci sono. Se avessi la patente per i pullman lo guiderei anche!".

Nel definire i criteri, la Regione ha deciso di salvaguardare dagli accorpamenti anche gli istituti scolastici situati in comuni individuati come aree interne ultraperiferiche e periferiche.

A proposito di Michelangelo, è finita l’occupazione studentesca e la bacheca Instagram di ‘micheoccupato’ è diventata un virtuale ufficio oggetti smarriti: felpe, pantaloni, coperte, guanti ma pure un paio di occhiali e due borracce. "Se trovi qualcosa di tuo, scrivici", si legge sulla prima immagine. Seguono poi gli scatti dei vari oggetti dimenticati. Venerdì sera l’occupazione è terminata. Sabato mattina i ragazzi hanno dato una mano a pulire ad a sistemare le aule. E stamani tutti in classe. “Non ci sono stati danni e gli incontri sono stati *piuttosto partecipati”, dice il dirigente, Nicola Iannalfo.

Fabrizio Morviducci