REDAZIONE FIRENZE

Il farmaceutico militare di Firenze importa una rara medicina

Attivato per i pazienti con difetti congeniti sulla vitamina B12

Lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze

Firenze, 11 maggio 2023 - Lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze è nuovamente in prima linea per la fornitura di farmaci salvavita carenti sul territorio nazionale, con l'importazione emergenziale, su autorizzazione dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), di duemila confezioni di 'Megamilbedoce' per garantire la continuità terapeutica ai pazienti affetti da acidemia metilmalonica con omocistinuria: un difetto congenito a carico del metabolismo della vitamina B12. Dal punto di vista clinico, i pazienti che sono affetti da questa malattia rara devono sottoporsi a vita a trattamenti quotidiani a base di idrossicobalamina. La mancata somministrazione di questa terapia salvavita potrebbe, pertanto, provocare gravi quadri clinici o la morte dei pazienti in questione. Ad oggi, l'unico farmaco con alto dosaggio di vitamina B12 è il Megamilbedoce, la cui commercializzazione risulta essere necessaria per la continuità della cura. Stante la carenza sul mercato italiano di farmaci a base di idrossicobalamina e la grande difficoltà nel reperire i medicinali adibiti al trattamento del deficit di cobalamina C, lo stabilimento chimico farmaceutico militare si è mobilitato per ripristinare nuove scorte di Megamilbedoce, commercializzato in Spagna.