Dalla creazione del David di Michelangelo all’alluvione del 1966, passando per la ricerca della tomba perduta di Giotto, il cantiere della Cupola di Brunelleschi. Un’occasione per scoprire e riscoprire le storie della città attraverso il tempo di un caffè è quanto propone l’Opera di Santa Maria del Fiore, che dopo ‘La Congiura dei Pazzi’ e ‘Voci di Donne’, lancia la nuova serie podcast ‘Il Duomo in un caffè. Storie d’arte e di vita a Firenze’ prodotto con Orange Media Group.
Undici puntate, della durata di circa dieci minuti ciascuna, disponibili in blocco dalle 9 di lunedì prossimo su Spotify e le maggiori piattaforme podcast, accessibili anche da un’apposita sezione del sito dell’Opera: https://duomo.firenze.it/it/868/il-duomo-in-un-caffe . Nello stesso tempo che si impiega a gustare un caffè alla mattina, Francesco Migliaccio - voce della serie podcast di grande successo Demoni urbani - accompagna l’ascoltatore alla scoperta di storie di bellezza e ingegno, guerra e arte, catastrofi e conquiste, misteri e scoperte sui monumenti del Duomo e della città di Firenze. Anche i meno noti, come gli esperimenti di Gugliemo Marconi in Duomo, la seconda guerra mondiale e il salvataggio delle Porte del Battistero e di altre opere d’arte e la storia dei fulmini caduti sulla Cupola.
Un modo per conoscere vicende poco note o dimenticate ma che fanno parte del patrimonio della Cattedrale di Firenze e della città. Tra le undici puntate c’è appunto “Gli esperimenti di Marconi nel Duomo di Firenze”. È il 1913 quando Gugliemo Marconi decide di utilizzare la Cupola del Brunelleschi per verificare se le onde hertziane che provengono da stazioni lontane abbiano la potenza di attraversare i muri. Altra puntata è dedicata a “La scoperta dell’antico Duomo di Firenze e la ricerca della tomba perduta di Giotto”.
Olga Mugnaini