REDAZIONE FIRENZE

Il Donatello ligneo riscoperto Attribuzione di San Pietro Martire

La dottoressa Anna Fulimeni ha condotto il restauro. La grande statua è stata. ricollocata a Fabriano

"Dopo un accurato lavoro di studio e di restauro, mi sento assolutamente di dire che siamo di fronte ad un capolavoro di Donatello". Il San Pietro Martire, scultura lignea del XV secolo, è stata ormai definitivamente attribuita al maestro della scultura rinascimentale, dopo essere stata considerata per molto tempo un’opera ottocentesca di autore ignoto. Le parole che accreditano la scoperta sono della dottoressa Anna Fulimeni, che ha condotto il difficile e prezioso restauro a Firenze. Da qualche giorno la grande statua è stata ricollocata a Fabriano, alla Pinacoteca Civica ‘Molajoli’. E’ però nella capitale del Rinascimento, che vide in Donatello un protagonista assoluto, che si sono potuti realizzare recupero e studio di una tale delicatezza e caratura scientifica.

La dottoressa Fulimeni vanta infatti una formazione coronata ai massimi livelli proprio a Firenze, dove ancora oggi lavora e dove si è diplomata in Conservazione e Restauro di dipinti su tela, affreschi e arredo lapideo, laureata in Lettere con indirizzo storico artistico all’Università e dove ha conseguito la laurea magistrale in restauro all’Opificio delle Pietre Dure, con specializzazione in sculture lignee policrome. Inoltre, l’esperta è stata da poco insignita del Premio Friends of Florence Salone dell’Arte e del Restauro 2020. La statua riscoperta di Donatello è stata sottoposta a quattro anni di restauro, sotto la direzione scientifica di Pierluigi Moriconi. Adesso è dunque possibile ammirare il San Pietro Martire, santo domenicano vissuto nel Duecento, predicatore e nemico delle eresie, colto da Donatello in una vivace cromia, il cui aspetto originario è decisamente diverso da quello cui i fabrianesi erano abituati.

E’ l’unica opera di Donatello attualmente presente nelle Marche, qualificata da un energico naturalismo, nel quale dialogano intaglio e colore, in piena coerenza con i valori espressivi del Quattrocento fiorentino. Ricordiamo che, sempre a Firenze, la scultura del San Pietro Martire fu presentata come opera certa di Donatello nella mostra "Fece di scultura di legname e colorì. Scultura del Quattrocento in legno dipinto a Firenze", tenutasi nel 2016.

Titti Giuliani Foti