Il Comune approva il bilancio: "Le tasse resteranno invariate"

I tributi e le tariffe per i servizi sono salve dagli aumenti. Il sindaco Sottani: "L’obiettivo è sostenere le fasce più deboli".

Il Comune approva il bilancio: "Le tasse resteranno invariate"

Il Comune approva il bilancio: "Le tasse resteranno invariate"

Tributi e tariffe invariate. Continua sulla scelta di non aumentare la pressione sui cittadini, il Comune di Greve in Chianti. Per il sindaco Paolo Sottani (nella foto) "il nostro intento è quello di sostenere la comunità e le sue fasce più deboli, rafforzare le condizioni di benessere collettivo, accedere ai servizi e concorrere allo sviluppo sostenibile e alla crescita dell’intero territorio". Sono state confermate le aliquote e le detrazioni rispetto all’anno precedente, bloccate anche Imu, addizionale comunale Irpef, ferma già da molti anni, Tosap e imposta sulla pubblicità. Niente aumenti anche per le tariffe dei servizi a domanda individuale. Inoltre, visto che Greve rientra tra i Comuni in aree montane o svantaggiate, saranno esentati dal pagare l’Imu i proprietari di fabbricati strumentali all’attività agricola.

"L’equità sociale è il filo conduttore che attraversa la manovra economica varata dal consiglio comunale", continua Sottani. E allo stesso tempo vogliamo "mantenere un’elevata qualità dei servizi, incrementare le risorse destinate alla sfera sociale e alla scuola, agli investimenti per riqualificare spazi e immobili pubblici sul piano della sicurezza e dell’innovazione, della sostenibilità e del miglioramento dell’efficienza energetica". Altro obiettivo della giunta Sottani, perseguito per anni, è il recupero dell’evasione fiscale. "Abbiamo deciso di potenziare l’ufficio Tributi nell’intento di rafforzare questa importante azione grazie alla quale abbiamo ottenuto importanti risultati".

Andrea Settefonti