Il booster non va, poche prenotazioni E il personale sanitario non dà l’esempio

Quarta dose: l’ha fatta solo il 36% degli over 80 e il 10% dei sessantenni

Migration

Il governo si appresta a decidere. Nei prossimi giorni è attesa una comunicazione, seguendo le direttive europee, sul via libera alla quinta dose booster di vaccino anti Covid da somministrare alla popolazioen fragile e over 80.

Il problema è che ancora sono state fatte poche quarte dosi e che le prenotazioni del booster stanno andando molto a rilento. In Toscana dal 13 settembre, quando è partita la possibilità di prenotare attraverso il portale, il vaccino bivalente aggiornato alla sottovariante Omicron 5, hanno preso appuntamnento 4.851 persone, di cui 3.307 over 60 e 346 fragili.

Il dato più allarmante riguarda la popolazione sanitaria: possono fare il booster aggiornato tutti gli over 18, ma solamente poco più di mille lo hanno prenotato. Proprio i sanitari sono i primi a dover dare l’esempio in un momento in cui c’è una così forte sfiducia nei confronti del vaccino che potrebbe compromettere l’intera campagna ormai entrati nell’autunno e con la nuova ondata di virus attesa fra metà ottobre e metà novembre.

Dai dati dell’Asl Toscana centro emerge uno scenario abbastanza critico. I vaccinati con quarta dose nella popolazione tra 60 e 69 anni sono il 10,7%, percentuale che cresce al 19,2% tra i 70 e i 79 anni e sale al 36,1% fra gli over 80. Ben lontani da coperture ottimali e con un ritmo di prenotazioni che al momento non registra aumenti che facciano pensare a una ripresa. Su una disponibilità di 930 vaccini per domani ne sono stati prenotati 259, 179 per il giorno successivo quando la dispoibilità è di 490. Addirittura dal 3 ottobre in poi in agenda ci sono solamente sei prenotazioni.

La curva epidemica sta crescendo. Non ci sono, al momento, incrementi eclatanti, ma il numero dei nuovi casi ricomincia a salire. Anche in Toscana, dove la settimana scorsa si è chiusa con un leggero segno più e un aumento del 5%. Dall’Agenzia europea dei medicinali (Ema) arriva un monito a "prepararsi" perché una

nuova ondata pandemica è in arrivo. Invita dunque a non abbassare la guardia Marco Cavaleri, capo della strategia vaccinale dell’Ema, sottolineando che sul Covid "i dati raccolti dal Centro europeo per il controllo delle malattie Ecdc mostrano che nelle ultime settimane c’è stato un calo nei numeri totali di casi e decessi in Europa. In ogni caso, come approccio ottimale, dobbiamo prepararci a una nuova ondata di contagi in linea con i trend mostrati dal virus nei due anni precedenti".

Ilaria Ulivelli

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro