Il biglietto del bus? Meglio a bordo. Decolla il sistema con carta contactless

A utilizzarlo soprattutto i turisti e i passeggeri non abituali. Numeri in crescita

Il biglietto del bus? Meglio a bordo. Decolla il sistema con carta contactless

Il biglietto del bus? Meglio a bordo. Decolla il sistema con carta contactless

L’acquisto del biglietto a bordo con carta contactless piace, attira nuovi passeggeri e incentiva l’uso del trasporto pubblico. È il bilancio di Autolinee Toscane sul servizio contactless, che ha realizzato, dopo la presentazione ufficiale, complessivamente oltre 127mila “tap” negli ultimi 11 giorni, su tutti i bus di tutta la Toscana e sulla tramvia di Firenze. A questi si aggiungono altri 50mila “tap” fatti nei primi due mesi e mezzo di test. A usare il contactless sono stati soprattutto i passeggeri casuali, che non usano regolarmente i mezzi per lavoro o per studio, ma soprattutto per svago, e i turisti stranieri. Una platea, dunque, di utenti del Tpl che può essere ampliata perché attratta dai vantaggi che offre il sistema di pagamento: facile, comodo, e poco impattante sull’ambiente perché contribuisce a ridurre l’uso – e l’abbandono – dei biglietti cartacei. A marzo e nei primi giorni di aprile i passeggeri casuali, cioè che hanno fatto meno di 2 “tap” al mese, sono stati la netta maggioranza: il 69,28% del totale. I passeggeri occasionali (con 3-4 “tap” al mese) sono stati il 17,96%. Gli utenti assidui (tra 5 e 12 “tap” al mese) hanno rappresentato il 10,88%, mentre infine gli utenti fidelizzati (con più di 12 “tap” al mese e che quindi sono portati a privilegiare l’abbonamento o il carnet) sono stati solo l’1,88%. Questo dato conferma che il contactless è uno strumento comodo per chi usa il mezzo pubblico non tanto per il tragitto casa/studio-lavoro quanto piuttosto per svago o altre necessità non abituali.

Per quanto riguarda i turisti, ecco le provenienze: dall’inizio del servizio fino al 4 aprile, le carte usate per il contactless sono state emesse per il 52,77% in Italia, per il 30,02% in Europa, per il 5,99% negli Usa, e per l’11,23% in altri paesi. Questo dato conferma la forte vocazione turistica dello strumento: complessivamente il 47,24% degli utilizzatori contactless proveniva dall’estero.

Proprio per promuovere l’uso del trasporto pubblico attraverso il pagamento contactless dei biglietti a bordo, Autolinee Toscane lancia la campagna “Free Ride” in collaborazione con Visa, tra i leader mondiali nei pagamenti digitali. Da oggi al 5 maggio sarà la stessa Visa a offrire il viaggio a chi farà “tap” con una carta del circuito Visa (qui le info https://www.at-bus.it/freeride). Per la prima volta viene attivata una promozione “Free Ride” in un’intera regione.

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