
Il ladro, 33 anni, rumeno, unico di tre ‘colleghi’ trovati a rubare in un capannone in un terreno agricolo ad essere bloccato durante la fuga, se l’è vista brutta. I tre sedicenti guardiani ingaggiati dal proprietario – almeno stando alla prima ricostruzione della polizia – proprio per proteggere il capannone dai furti, rientrati da una pausa l’hanno rincorso, bloccato, picchiato sodo a calci, pugni, bastonate con la gamba di una sedia ritrovata dagli agenti imbrattata di sangue. Era relativamente presto e diverse persone, accortesi che qualcosa non andava, hanno chiamato la polizia arrivata in tempo a evitare, forse, un mezzo linciaggio.
E’ accaduto in via Bugiardini angolo via Ferretti, intorno alle 21. I tre, tunisini, uomini di età compresa tra i 42 e i 54 anni sono stati denunciati con l’accusa di lesioni personali aggravate. Denunciato anche il 33enne rumeno (per lui anche una frattura a una mano, prima prognosi di 15 giorni), per furto aggravato: lui e i compari avevano fatto in tempo a prendere 4 telefonini, una mola e un decespugliatore.
g.sp.