OLGA MUGNAINI
Cronaca

Hzero, il magico mondo dei treni. Gioco e fantasia salgono in carrozza

L’itinerario espositivo si arricchisce puntando sulla tecnologia per portare il visitatore al centro dell’esperienza

Hzero, il magico mondo dei treni. Gioco e fantasia salgono in carrozza

Hzero era già l’universo del treno in miniatura. Negli spazi dell’ex cinema Ariston, dal 2022 l’enorme plastico ferroviario è il regno dei binari fra luci, suoni e proiezioni ideate per enfatizzarne la resa scenica, con un viaggio che parte dal modello ferroviario realizzato da Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano. Ora l’avventura diventa ancora più emozionante, immersiva e virtuale, per entrare nel mondo del treno grazie a postazioni gaming e green screen.

"Quest’anno HZero fa un ulteriore passo in avanti nella propria missione di fondere innovazione, maestria e un’offerta culturale che pone il gioco e la fantasia al centro della proposta – spiega Diego Paternò Castello di San Giuliano, presidente di HZero –. Abbiamo sfruttato tecnologie d’avanguardia per rendere ogni visita un viaggio nel tempo, nello spazio e nella creatività umana. E’ stato allestito infatti un piccolo set cinematografico dove l’utilizzo di un green screen permette di irrompere nella quiete delle miniature del plastico sentendosi di volta in volta o grandi come Gulliver, o piccoli come un Lillipuziano".

È possibile scegliere tra tre sfondi digitali con cui interagire. La scena diventa una foto-ricordo da stampare o condivisa sui canali social. Il percorso continua con due postazioni da gaming dove il pubblico è invitato ad attraversare i vicoli del borgo del plastico ripensati in modalità videogioco, percorribili in prima persona indossando dei visori. Una tranquilla passeggiata tra le zone più nascoste della città per una caccia al tesoro di gruppo dove ci si aiuta ad orientarsi tra la rete di vicoletti. Edifici, alberi e strade sono stati modellati in 3D per rendere la versione digitale più vera del reale.

Come tutte le ferrovie, anche quelle in scala 1:87 necessitano di costante manutenzione. Per questo dal 29 luglio al 18 agosto

ci sarà una chiusura, con la squadra del museo impegnata nelle operazioni di potenziamento e rinnovamento del circuito ferroviario. Grazie al grande lavoro di ingegneria di Gino Guerrini, allo studio realizzato da Alberto Pero Proietti, e dei manutentori di HZero, alcuni treni saranno dotati di batterie per poter viaggiare su un nuovo sperimentale circuito che sfrutta la forza magnetica, che rivoluzionerà la viabilità del plastico.

Info: www.hzero.com, [email protected], 055.2989830.