ELETTRA GULLÈ
Cronaca

Gli studenti volontari. Saltano la scuola per andare a spalare: "Assenti giustificati"

Migliaia di liceali si sono recati a Campi Bisenzio per dare una mano. Le dirigenti scolastiche: "Orgogliose di loro, meritano più fiducia".

Gli studenti volontari. Saltano la scuola per andare a spalare: "Assenti giustificati"
Gli studenti volontari. Saltano la scuola per andare a spalare: "Assenti giustificati"

e Sandra Nistri

Assenti giustificati, per un ottimo motivo. Ieri ottocento studenti del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze sono andati a spalare le strade alluvionate di Campi Bisenzio, uno dei comuni più colpiti. "Siamo venuti a dare una mano a chi, all’improvviso, si è ritrovato senza nulla - racconta Andrea Tangocci, all’ultimo anno -. Abbiamo spalato il fango e ci siamo messi nei panni di chi si è trovato la casa distrutta. Ci sono persone qui che piangono di fronte ai ricordi di una vita ormai persi: dalle fotografie ai mobili, tutto parla di un passato che non c’è più". "È positivo il fatto che, nel bel mezzo di una tragedia, le persone siano solidali le une con le altre", aggiunge Sofia Cresti. E le mamme si commuovono: "Spesso i ragazzi vengono descritti come distratti e non attenti. Ma questo dimostra il contrario". Sabato scorso gli alunni della scuola hanno chiesto alla loro dirigente, Annalisa Savino, di essere "giustificati ed esonerati dalle interrogazioni del giorno dopo".

"Essendo lodevole l’intento", la scuola ha "deciso che l’assenza di ieri dovrà essere giustificata, ma non inficerà la validità dell’anno scolastico. Ed oggi gli studenti volontari saranno esonerati dalle verifiche". "Siamo orgogliosi dei nostri giovani - dice la dirigente -. Il fatto che siano stati loro a proporsi dà speranza e conferma che le giovani generazioni meritano più fiducia di quanto siamo in genere disposti a dare loro".

"Sarò sempre grata a questi ragazzi", non ha dubbi Claudia, una residente colpita dall’alluvione. Ieri mattina anche più di 500 studenti del Liceo Agnoletti di Sesto non erano in classe perché impegnati come volontari sul territorio di Campi Bisenzio stremato dall’alluvione o nei punti di raccolta materiale e preparazione pasti allestiti a Sesto e, anche in questo caso, l’assenza è stata giustificata. Dalla scuola stessa.

"La scelta – racconta la dirigente scolastica Silvia Baldaccini – è nata dal fatto che abbiamo una sede a Campi, per fortuna non raggiunta dall’acqua, e che molti docenti e studenti di Campi Bisenzio che studiano qui a Sesto hanno invece dovuto affrontare, purtroppo, i danni dell’alluvione. Da subito quindi i nostri ragazzi, ma anche ex studenti dell’Agnoletti che hanno dato la loro disponibilità, si sono mobilitati operando nel fine settimana. Quindi – c onclude la dirigente dell’istituto – mi è sembrato giusto concedere un giorno di assenza giustificata a chi, nella giornata di ieri, ha offerto la sua opera come volontario garantendo a tutti che l’assenza non sarebbe stata considerata nel computo del monte orario annuale e che sarebbero stati giustificati anche per i compiti assegnati per il giorno dopo".

La circolare di ieri prevede anche, per gli studenti di Campi Bisenzio che studiano nella sede principale dell’Agnoletti a Sesto e non sono in grado di raggiungere la scuola, la possibilità, almeno fino al prossimo venerdì, di non vedere considerate le assenze fatte nel computo annuale: "Per ora – conclude la preside Baldaccini – abbiamo previsto il termine del 10 novembre ma, se sarà necessario, lo prolungheremo".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro